Achille Castiglioni: gli appuntamenti nel centenario della nascita

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16 febbraio 2018. Una data importante e da ricordare: quella del centenario della nascita del grande maestro del design Achille Castiglioni.

Proprio per celebrare la ricorrenza la Fondazione Achille Castiglioni ha programmato eventi e definito delle riedizioni o versioni speciali di prodotti firmati dal Maestro e prodotti da diverse aziende di design. E tanto altro ancora per attraversare il 2018 ricordando, riscoprendo o facendo conoscere ai più giovani l’opera di Achille Castiglioni. Un anno ricco e tutto dedicato ad uno dei designer più amati, geniali e rivoluzionari a cavallo dei due secoli (1918-2002).

Il 2018 sarà quindi un anno e insieme un traguardo speciale per la Fondazione Achille Castiglioni, costituita da Giovanna e Carlo Castiglioni, che dal 2006 sono impegnati con passione e senza sosta nel raccontare con entusiasmo la figura del padre, nello spazio di Piazza Castello 27 a Milano che era il suo Studio.

Il prossimo 16 febbraio ricorrono infatti i cento anni dalla nascita di Achille. L’occasione è importante ed eccezionale per rendere omaggio ad una figura dalla personalità ironica ed eclettica, dall’intelligenza brillante e che, insieme al fratello Pier Giacomo fino al 1968, ha fatto del design un gioco serissimo. Progettando oggetti belli, unici, irripetibili e d’avanguardia. Oggetti che, esposti nei più importanti musei del mondo, sono diventati un’eredità preziosa, testimonianza viva e vivace di un metodo progettuale, culturale, estetico da tramandare alle future generazioni di designer.

Imperdibili le numerose attività organizzate nello storico studio di Piazza Castello 27 a Milano.

Al centro due mostre: 100×100 Achille (dal 19 febbraio fino al 30 aprile) e Dimensione Domestica, Atto III (dal 25 maggio fino al 21 dicembre 2018).100×100 Achille è il progetto della Fondazione Achille Castiglioni. Il titolo richiama la passione ed attenzione dell’Architetto per gli oggetti anonimi di cui sono stracolme le famose vetrine dello studio: oggetti di cui apprezzava l’innovazione e insieme la semplicità, la loro geniale attitudine a risolvere nel migliore dei modi l’aspetto funzionale. Oggetti utilizzati anche come esempio in quelle memorabili lezioni per comunicare la sua idea di design agli studenti del Politecnico di Milano e nelle conferenze svolte in tutto il mondo.

È stato quindi rivolto un invito agli esponenti più rappresentativi del mondo del design contemporaneo, ad individuare un oggetto necessariamente senza firma, non riconducibile ad alcun editore, un oggetto ‘anonimo’. Un oggetto che vediamo e utilizziamo tutti i giorni e di cui non sappiamo l’origine. Un oggetto che designer e architetti porteranno in dono alla Fondazione il 16 febbraio, quasi ad implementare idealmente e simbolicamente la sua collezione.

Oggetti anonimi diversi per genere, materiale o tipologia che diventeranno essi stessi una Mostra nella meravigliosa cornice dello Studio di Achille Castiglioni. Mostra curata da Chiara Alessi e da Domitilla Dardi, con il progetto di allestimento di Calvi Brambilla, che utilizzeranno lo stesso metodo di sintesi e leggerezza del Maestro. La grafica sarà curata da Davide Soldarini di Casostudio e gli ‘Oggetti Anonimi’ verranno poi raccolti in un catalogo edito da Corraini.

La mostra diventerà itinerante sia sul territorio nazionale che fuori dall’Italia.

Un altro importante appuntamento sarà Dimensione Domestica, Atto III, Tokyo a cura di Beppe Finessi, con la riproposizione dell’allestimento di Achille Castiglioni del 1984 e con la ricostruzione di una sala da pranzo. Il progetto grafico è di Italo Lupi, l’allestimento di Marco Marzini e resterà aperta al pubblico dal 25 maggio al 21 dicembre 2018.

E ancora saranno presentate nella Fondazione Castiglioni le riedizioni di oggetti e arredi da parte di aziende che accompagnano la firma di Achille, come ALESSI, CEDIT Ceramiche d’Italia, FLOS e Zanotta. Verranno così rieditate le tazzine Bavero e prodotte le versioni speciali delle posate Dry e della fruttiera/scolatoio di Alessi. Zanotta invece riediterà il portavasi Albero e presenterà un’edizione speciale di Servomuto. CEDIT – Ceramiche d’Italia riproporrà l’iconico vaso Lapis in ceramica: un pezzo di design unico e ingegnoso sviluppato in tre dimensioni e diversi colori, un vero inno alla progettualità di Achille e Pier Giacomo Castiglioni. Sempre dei due Fratelli Castiglioni FLOS riedita il faretto Ventosa e, del solo Achille, il kit di mini luci da lettura Nasa, oltre ad introdurre una versione speciale oversize della storica Lampadina.

E ancora: la Scuola e il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano insieme a POLI.design in occasione della prossima Design Week hanno deciso di partecipare alla celebrazione di questa importante ricorrenza e rendere omaggio a un suo grande laureato e maestro. Per questo motivo lo stand PoliMi Design System a Rho Fiera (padiglioni 6-10) quest’anno richiamerà il tema del gioco e degli oggetti anonimi suscitando la curiosità dei visitatori con differenti attività, in sintonia con le caratteristiche intrinseche di Achille Castiglioni nell’affrontare la professione e la vita”.

Questi solo alcuni degli eventi che caratterizzeranno il 2018, molti altri sono già in via di definizione. Come la grande mostra monografica in Triennale Design Museum: Achille Castiglioni da ottobre 2018 a gennaio 2019. Cura e progetto di allestimento: Patricia Urquiola architetto e designer che non solo ha mosso i primi passi insieme a Castiglioni (nel 1989 si laurea con lui al Politecnico di Milano), ma ne ha saputo raccogliere l’eredità e la capacità di sorprendere attraverso il progetto. Una esposizione che analizzerà la sua opera in maniera trasversale, dal design all’architettura, dagli allestimenti alle mostre.