Verso il Compasso d’Oro: La selezione ADI Design Index 201 8

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Si è conclusa lo scorso 21  ottobre la mostra ADI Design Index 2018, inaugurata il 15 ottobre  al  Museo  della Scienza  e della Tecnologia di Milano. La selezione ADI Design Index 2018, ogni anno raccoglie da tutto il territorio italiano, i migliori prodotti di design e che costituisce, la prima tappa verso il prossimo Compasso d’Oro.

746 prodotti candidati, 172 selezionati: ADI Design Index 2018 conferma il criterio di valorizzazione della qualità che segna per ADI la scelta dei migliori oggetti del design italiano.

Sono  gli oggetti, presenti sul mercato dal 2017 ad essere stati selezionati dall’Osservatorio permanente del Design ADI: un gruppo di oltre 100 esperti (ricercatori, giornalisti specializzati, designer) che lavorano nel corso di tutto l’anno per individuare il meglio della nuova produzione e, attraverso il filtro della qualità, proporlo come esempio di buona pratica nel progetto e nella produzione.

La prima  mostra è stata aperta  in ottobre a Milano  e  in novembre a sarà a  Roma per la seconda tappa (con il progetto di allestimento di Gianluigi Landoni). Ad accompagnare l’esposizione dei prodotti, il catalogo ADI Design Index 2018, che comprende tutti i prodotti selezionati,  con grafica di Alessandro Barison e Alessandro Fasolo (design management), Massimiliano Piazza e Manuel Babolin (graphic design)  .

Il titolo del concept: “Human to Human Design” e vede in copertina come elemento chiave la persona, al tempo stesso potenza creatrice e destinataria ultima del progetto. Il giallo utilizzato richiama quello presente all’interno del logo ADI Design Index e simboleggia il rinsaldare un legame identitario con il soggetto promotore.

Dodici le categorie: Design per l’abitare, Design per la mobilità,  Design per la persona, Design per il lavoro, Food Design, Design dei Materiali, Design dei Servizi, Design Sociale, Ricerca per l’impresa, Design per la Comunicazione, Ricerca teorica e Targa Giovani.

Tra i progetti selezionati  spicca quello della Regione Umbria, in particolare della struttura Comunicazione istituzionale, “Fabric-Action” presentato al Fuori Salone di Milano 2017 nell’ambito dell’evento di Interni Material Immaterial e realizzato insieme alla Fondazione Politecnico di Milano attraverso Polifactory, in collaborazione con il Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco.

Presentato al Salone del Mobile del 2017  e selezionato nella pubblicazione ADI Design Index 2018, è anche lo stand progettato dallo studio d’architettura MAIO di Barcellona insieme a Jeannette Altherr/Studio Lievore Altherr, che ha la direzione creativa del visual concept Arper.  Il progetto è stato scelto, per un approccio profondamente innovativo nel far dialogare le collezioni con l’architettura.

Tra i prodotti  della sezione Design per l’abitare,  troviamo  Hug, life caring design, il sistema d’arredo bagno sicuro e funzionale il sistema di arredo bagno sicuro e funzionale ideato da Ponte Giulio ed elaborato insieme al designer Daniele Trebbi. Hug è un prodotto che nasce e si sviluppa nell’intimo contatto tra forma, ergonomia e colore.  

Questo dell’edizione 2018  è il primo volume del ciclo biennale che raccoglie i prodotti pre-selezionati per il prossimo Premio Compasso d’Oro ADI 2020.

Tra i selezionati troviamo anche la collezione DOT, design Monica Graffeo per EVER Life Design,  a cui ADI ha riconosciuto la qualità e la specificità di un prodotto quotidiano, immediato, volutamente semplice, ma progettato con cura per essere funzionale e inserirsi in tutti gli ambienti con una connotazione user-friendly.

In tema arredobagno  selezionato  anche THE.ONE design di Meneghello Paolelli Associati. The One rappresenta un nuovo step evolutivo nel comparto della ceramica sanitaria. Bordo fino, assenza di brida e sedile senza cerniere rendono la collezione di sanitari unica e innovativa.

 

Segno distintivo di The One è il sedile senza cerniere – brevetto internazionale -, incassato nel corpo ceramico. La tecnologia Wood-Skin® permette infatti di ricavare la copertura del wc dalla fresatura di un’unica lastra ad alta resistenza e ultrasottile, di soli 14 millimetri.

Per il suo design funzionale, ergonomia e praticità è stato selezionato anche  WaterCandy, la rivoluzionaria doccetta a mano progettata da Ludovica+Roberto Palomba. Leggera e maneggevole, dall’estetica accattivante e inaspettata, che offre l’esperienza di un massaggio idroterapico a intensità variabile.

 

Tra gli arredi spicca il tavolo MAESTRO di PIANCA, nato dalla collaborazione tra PIANCA e l’architetto e designer Emilio Nanni. Ed è  la prima volta che PIANCA entra a far parte dell’ADI Design Index, distinguendosi per qualità ed originalità.

Per il secondo anno consecutivo entra nell’ADI Design Index Sanlorenzo, tra i principali cantieri al mondo nella produzione di yacht e superyacht,, selezionato dall’Osservatorio permanente del Design ADI.

Sono tre i progetti Sanlorenzo scelti dalla commissione: l’installazione “Il mare a Milano” allestita presso La Triennale di Milano in occasione del Fuorisalone 2017 e i progetti di interior di Piero Lissoni per lo yacht crossover SX88 e di Citterio Viel per il Superyacht 460Exp.

I progetti selezionati quest’anno, insieme con quelli che saranno scelti per l’ADI Design Index 2019, faranno parte della preselezione che permetterà di partecipare al prossimo Compasso d’Oro ADI, il prestigioso premio che da oltre sessant’anni segnala al pubblico e agli specialisti i migliori designer e le migliori aziende del design italiano.

 

 

Anche mostra “Viagem Sem Programa” di Álvaro Siza, esposta nel 2017 presso lo showroom di Fiandre FAB Fiandre Architectural Bureau a Castellarano è stata selezionata dall’ Osservatorio Permanente del Design ADI nella sezione Exhibition Design.

 

Categoria di cui fa parte anche l’installazione multimediale STREET CINEMA, progettata per VAC Contemporary Art Foundation e presentata per la 74a Mostra del Cinema di Venezia e la Biennale d’arte di Venezia 2017, nell’ambito di Space Force Construction, che ha riflettuto sul centenario della rivoluzione sovietica.

Durante il giorno, il padiglione funzionava come un’isola urbana, un luogo di incontro e un teatro all’aperto, mentre di notte si trasformava in un cinema all’aperto.

Il design per la tavola è rappresentato nella Sezione Design per l’abitare, tra gli altri dalle proposte Alessi con il Servizio di posate “Giro” di Ben van Berkel/UNStudio e il Macinaspezie “Grind” di Will Alsop e Federico Grazzini disegnati nel 2017.

Tra le proposte luminose l’ Osservatorio permanente del Design ADI ha selezionato anche la lampada da parete AlDecimo di Panzeri Carlo Srl.

AlDecimo permette alle persone di giocare con la luce, di disegnarla e cambiare la forma del corpo illuminante a piacimento, a seconda del mood o del contesto. Può essere verniciata o tappezzata per integrarsi totalmente col progetto di interior design. Il nome AlDecimo, deriva dall’accuratezza necessaria per realizzarla. Il design è opera dell’architetto Carmen Ferrara, l’ingegnerizzazione della lampada è invece frutto dell’esperienza e della maestria di Enzo Panzeri nel conferire massima precisione al meccanismo a pressione.

Gli oggetti selezionati dopo la mostra di  Milano saranno quindi a Roma alla Casa dell’Architettura  Acquario Romano, da mercoledì 21 novembre fino a mercoledì 5 dicembre 2018.