Kintsugi è una delle nuove collezioni di Seletti presentate a Maison & Objet 2018. Si tratta di una serie di porcella per la tavola disegnate da Marcantonio Raimondi Malerba.
Si ispira, come si capisce già dal nome, al kintsugi, l’arte giapponese che consiste nell’utilizzo di oro o argento liquido o lacca con polvere d’oro per la riparazione di oggetti in ceramica.
Il designer gioca con l’esasperazione della riparazione è la trasforma in vezzo estetico. Succede così che le venature che tengono uniti i pezzi degli oggetti in porcellane decorazioni preziose e brillanti (sono in oro 24 carati).
Ad esaltare le caratteristiche di questa collezione il fatto che sono state usate porcellane di diversi colori e forme, e questo dona a ciascun pezzo una unicità particolare.
Tazze, piattini, piatti, ciotole: una collezione completa ed elegante nel senso più contemporaneo e dandy del termine. Un set da tavola Kintsugi, che ricorda con forza la classicità abbattendone i limiti e gli stilemi per trasformarli in qualcosa di nuovo e dirompente, nel tipico stile Seletti.
Questa non è la sola collezione presentata da Marcantonio Raimondi Malerba per Seletti all’edizione di Gennaio 2018 di Maison & Objet. Tra le novità proposte dal designer anche FINGERS che prende il nome dalla texture che ricordano le impronte.
Una collezione eclettica e variegata che si compone di lampade, posate, piatti, schiaccianoci, bugia e di una elegante quanto anacronistica campanella. La matericità del metallo si fonde con forme archetipiche, quasi ancestrali, rinnovandone la semplicità e trasformandole in oggetti per la casa del terzo millennio.
E LOVE IN BLOOM un cuore in porcellana, perfetto in ogni minimo dettaglio, disegnato in modo che possa ospitare l’altro simbolo per eccellenza della passione: i fiori. Vene e arterie sono concave e ciascuna di esse può ospitare un bocciolo, per celebrare l’amore in tutti i modi possibili.
Marcantonio Raimondi Malerba collabora con Seletti da alcuni anni tra i suoi progetti ricordiamo Comfy, Mouse lamp, Sending Animals, Monkey lamp e My Little Neighbour dove torna sempre il suo approccio ironico al design.
