Nel 2015, al Museo della Permanente di Milano venne dedicata a Studio Nendo un’ampia retrospettiva dei suoi lavori, nel 2016 poi, ci aveva conquistano con le 50 Manga Chair, nella meravigliosa cornice del chiosco di San Simpliciano.
Lo scorso anno sempre durante la design week, una grande esposizione a lui dedicata era stata ospita all’interno dello Showroom Jil Sander con la mostra nendo : invisible outlines .
Anche quest’anno Oki Sato di Studio Nendo, uno dei più prolifici studi del mondo con sede a Tokio e Milano, ci riserva delle novità, ecco dove potrete vederle da vicino durante la Design Week.
La nuova mostra personale dedicata al designer giapponese sarà ospitata negli spazi di Superstudio Più “ART POINT” (Via Tortona, 27 Milano), il titolo è “variations of time”.
Una vetrina che vede le collaborazioni di ben 10 diversi produttori giapponesi che utilizzano materiali unici e tecniche avanzate.
In mostra non solo i prodotti finali, ma anche i modelli e i prototipi di ciascun progetto, verrà condivso con i visitatori sia l’aspetto produttivo che il processo creativo di Nendo.
“variation time” non è solo il nome della mostra, ma anche un progetto che parte dalla riflessione sulla clessidra, un dispositivo che è stato usato fin dall’antichità, ed è ancora in uso nella nostra vita quotidiana, la sua forma è cambia a malapena nel corso di migliaia di anni.
Con l’avvento degli orologi digitali, la clessidra è passata ad avere un ruolo funzionale per trasmettere un valore sentimentale, che simboleggia l’idea del tempo.
Esaminando il semplice meccanismo di sabbia che cade attraverso un passaggio ristretto a causa della gravità, e alterando la velocità e l’angolo, si può effettivamente cambiare la percezione del flusso del tempo.
In altre parole, si potrebbe dire che il concetto di questa collezione è “progettare il tempo stesso”.
Sono state create quattro diverse clessidre, ricavate da un volume di acrilico trasparente. Le cavità interne per accumulare la sabbia, sono state lucidate a mano con aghi metallici a punta abrasiva.
Questo metodo di produzione conferisce alle forme un aspetto quasi naturale e organico, somigliano a nuvole e pozzanghere, trasmettono la sensazione che il tempo si muova ancora più liberamente di quanto non fosse prima.
I progetti di Nendo spaziano sempre nei più svariati campi del mondo del progetto, ecco allora che alla prossima Milano Design Week arriva “air lids”, un progetto nuovo sviluppato per Daikin. Si tratta di una collezione di accessori da cucina, dei particolarissimi coperchi di design creati in collaborazione con Daikin, produttore di apparecchiature per il condizionamento dell’aria.
Daikin produce il fluoro elastomero, materia prima che produce nei suoi sistemi di climatizzazione. Il fluoro elastomero alte prestazioni altro non è che la gomma usata comunemente nell’industria automobilistica. Questo materiale è eccezionale per resistenza al calore, all’olio, resistenza agli acidi ed eccelle nel prevenire cambiamenti di colore e forma per un lungo periodo di tempo.
Questi accessori in fluoro elastomero, sono stati fatti dalle stesse materie prime che aiutano produrre l’aria dell’impianti di climatizzazione. Hanno un tocco più setoso rispetto alla normale gomma di silicone con una qualità “ariosa”, come se si toccasse direttamente qualcosa materializzato dall’aria stessa, che normalmente non può essere toccata. Per esprimere al meglio le caratteristiche e le proprietà del materiale, sono stati progettati vari coperchi di utensili da cucina funzionali ciascuno mostra le diverse possibilità.
Altro progetto è “press tiles” per X’s , piastrelle di ceramica prodotte utilizzando degli stampi per dare all’argilla un aspetto liscio e forma uniforme.
In questo progetto, sfere e cubi a forma di argilla sono stati collocati a intervalli regolari, e premuti sotto una superficie solida per creare forme di piastrelle piatte.
Quando l’argilla viene schiacciata e diffusa sotto la superficie, la sfera cambia forma in a esagono, mentre la forma cubica diventa una forma rettangolare, con un lieve rigonfiamento dal centro.
A causa della natura inaspettata di questo processo, ogni piastrella è leggermente diversa dall’altra, ciò conferisce una sensazione più morbida allo spazio in cui sono collocati.
Con questo processo è anche possibile aggiungere trame sulla superficie della piastrella nello stesso momento in cui si formano, inserendo materiali come tessuto e legno tra l’argilla e la superficie di pressatura.
L’equilibrio tra argilla, il livello di umidità, pressione e forme e angoli sono stati tutti testati per consentire il miglior risultato possibile. Molti test e prototipi sono stati fatti per evitare che l’argilla si spezzasse mentre veniva pressata.
Altro progetto è una seduta disegnata per un brand che ha fatto la storia del design: Fritz Hansen.
E’ la N01 la prima sedia di Nendo per il noto brand danese,fondato nel 1872. Una nuova sedia in legno ed è la prima volta in 61 anni dalla sedia Grand Prix di Arne Jacobsen, che il brand realizza una sedia interamente in legno. La sedia sarà esposta presso lo store Republic of Fritz Hansen a Milano.