E’ una Design Week tutta da scoprire quella che ci propone quest’anno Ventura Project. Dopo aver lanciato lo scorso Aprile in nuovo appuntamento di Ventura Centrale (entrato da subito tra gli appuntamenti da non perdere della settimana milanese del design) il 2018, come già era stato annunciato, porta una novità che si chiama Ventura Future.
Dettagli circa questo nuovo evento che si svolgerà nei giorni del Fuori Salone (dal 17 al 22 aprile ) e che animerà la Milano Design Week 2018, ci sono stati raccontati lo scorso giovedi 8 febbraio, in un evento riservato la stampa a Future Dome, nella prestigiosa sede di via Paisiello.
Alla presenza dell’ Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran e dopo il discorso introduttivo di Fulvia Ramogida (project manager di Ventura Projects) Margriet Vollenberg (ideatrice e proprietaria di Ventura Projects) e dei fondatori di FuturDome – Atto Belloli Ardessi e Ginevra Bria – sono stati presentati alcuni dei designer che faranno parte di questa prima edizione di Ventura Future: Federica Biasi (product designer), Tina Midtgaart (Design School Kolding), Alissa Rees (designer ‘HH: A Dutch Vision of Health and Happiness’), Eleonora Negri (Editions Milano) e Federico Pepe (Le Dictateur).
Partiamo dalle conferme, quelle che riguardano l’appuntamento con Ventura Centrale. Lanciato lo scorso anno, questo evento ( che ha di fatto riportato alla luce l’inedita e suggestiva location dei Magazzini Raccordati ) è il risultato di quasi vent’anni di esperienza nel settore creativo da parte del team di VenturaProject. Quest’anno protagonisti degli spazi in via Ferrante Aporti, saranno sia gli artisti emergenti che i marchi consolidati. Alcuni nomi: Nitto, Asahi Glass, Stephan Hürlemann e horgenglarus, Surface Magazine con David Rockwell, Editamateria con Antonio Aricò, Baars & Bloemhoff, EILEEN FISHER presenta DesignWork, a cura di Li Edelkoort, e un progetto di Fabrica.
Sempre in Ventura Centrale, SURFACE, la principale rivista americana di design e l’architetto David Rockwell presenteranno: The Diner , un progetto sviluppato in onore del suo 25° anniversario della rivista. Sarà una celebrazione del design americano e presenterà un’interpretazione contemporanea e indimenticabile del ‘diner americano’.
Tutto da scoprire è invece il nuovo progetto Ventura Future che si svolgerà in tre diverse location nelle quali il design sarà raccontato con tre approcci diversi.
Negli spazi di FUTURDOME, già museo indipendente e allestito in uno spazio residenziale con una storia incredibile alle spalle, troveranno spazio progetti di Editions Milano, Mingardo e Mason. Con questi brand del design contemporaneo Future Dome conferma la sua vocazione di un luogo straordinario di ricerca, sperimentazione e ospitalità per i nuovi talenti dell’arte contemporanea ed ora anche del design.
Questo edificio in passato è stato luogo d’incontro per personaggi di spicco del movimento futurista. Nell’edificio Futur Dome verrà presentato anche il Premio Futur Dome: un contemporaneo premio per le discipline volto a scoprire, riconoscere e dare supporto a una futura generazione di designer.
Poco distante da Via Paisiello, ci saranno le altre due location di Ventura Future; il LOFT, un luogo di lettura, tipico dei quartieri residenziali borghesi e milanesi e l’ex FACOLTA’ di FARMACIA di Viale Abruzzi, un antico edificio in cui gli ex studenti lasciavano tracce delle loro fatiche. In quest’ultima sede troveranno spazio le creazioni e i progetti degli studenti delle scuole internazionali del design come la Central Saint Martins College of Art and Design . A questo punto non vediamo l’ora di scoprire i progetti certi che ancora una volta al centro ci saranno la creatività e la sperimentazione.