Pio Manzù è stato un designer italiano  molto noto nel campo del car design ma che ha firmato prodotti storici anche nel mondo dell’arredo.  Il suo  Cronotime  l’orologio da scrivania di Ritz Italora (poi successivamente per Alessi), il portaoggetti da scrivania di Kartell e la celebre lampada Parentesi di FLOS, ideata insieme ad Achille Castiglioni nel 1969.

Alias, dopo aver rieditato nel 2011 la sua poltrona Manzù disegnata per la Rinascente, lancia ora nel 2018, un nuovo arredo progettato dal designer prematuramente scomparso nel 1969, a soli  30 anni.

Si tratta del MANZU’ TABLE una riedizione, attraverso cui Alias scopre profonde affinità con la figura di Pio Manzù. Fra i primi a concepire il rapporto uomo-macchina in termini di sicurezza e benessere, oltre la pura funzionalità. Autentico pioniere dell’ergonomia, grazie al rigore progettuale e alla padronanza delle tecnologie.

Il tavolo Manzù venne disegnato per casa Agnelli a Roma. Il designer immagina un piano montato su un supporto centrale fissato a pavimento. Si intuisce un richiamo alle influenze contemporanee: la snellezza di Eero Saarinen e l’ingegno di Pierre Chareau. Ne risulta un progetto con una base dal segno scultoreo che sostiene un piano circolare, dove la parte centrale ruota rispetto alla corona esterna dei posti-tavola, così da servire meglio ogni commensale.

Il tavolo a gamba centrale di Pio Manzù è il risultato della rotazione di un profilo attorno all’asse centrale.

I disegni in archivio mostrano come il profilo sia stato disegnato secondo differenti principi geometrici che generano una serie di forme con diverse tensioni.

Per questa riedizione Alias ha deciso di approfondire la versione con la gamba simmetrica, una robusta colonna centrale. La riedizione prende forma e giunge alla sua realizzazione.

La struttura del tavolo Manzù di Alias è in poliuretano compatto verniciato in diversi colori e sostiene  il piano circolare proposto in tre misure (diametri cm 140, 160 e 180).

Rispettando la filosofia del prodotto originale, Alias sviluppa un piano composto da due elementi: il cerchio centrale, proposto in alluminio anodizzato o marmo, ruota rispetto alla corona, realizzata in MDF verniciato, assolvendo diverse funzioni in linea con il vivere contemporaneo.

Il tavolo rispecchia la capacità dello storico marchio di design “Made in Italy” nel selezionare un oggetto del passato di grande carica innovativa e trasferirlo nel mondo contemporaneo con degli accorgimenti che lo rendono un prodotto attuale.