Arredativo Design Magazine

Must Have 2018: Naia design by CTRLZAK per JCP

Presentato in anteprima al Salone del Mobile 2017, Naia è la collezione di specchi firmata da Ctrlzak per JCP Universe, brand dalla visione multidisciplinare lanciato nel 2016 proprio nei giorni della Milano Design Week con un sorprende e suggestivo allestimento in Brera Design District, in cui protagonisti erano tra gli altri Orauro di Emanuele Maggini,  Agaxa di Ctrlzak o Surande di Alessandro Zambelli.

Per la prima volta alla fiera di Rho nel 2017, JCP Universe  ha presentato anche  questa collezione di specchi che Arredativo ha selezionato tra i Must Have 2018.

Si tratta di specchi da tavolo ( 33cm x 26cm x 6cm  )  con una base cilindrica in ottone lucido, cornice semicircolare in ottone opaco e finitura sul retro fatto a mano con marmi diversi, con una venatura unica per ogni pezzo.

 

“She brushes her black hair

Looking into her own eyes

And planets are made”

Haiku by Alistair Gentry

 

Nel JCP Universe, questi specchi a colpo d’occhio si  presentavano come un mappamondo in verità è uno  specchio circolare in acciaio lucido che ruota su un asse in un’ironica dualità di vanità.

 

 

Nella JCP’s Glass Pagoda lo stand progettato da Ctlzak al Salone del mobile di Milano 2017, il visitatore era invitato ad entrare nella dimora di un viaggiatore proveniente dall’universo JCP. Trasparenze labirintiche e geometrie metafisiche conducevano il pubblico in una dimensione parallela attraverso lo spazio e le creazioni JCP.

Qui oltre alla collezione Naia, c’era Antivol, il tavolino in pietra lavica con struttura in ottone, Kryptal, la lampada da tavolo con base in pietra lavica, parti in ottone, vetro borosilicato in due finiture e una luce interna a led naturale che viene attivata tramite un sensore tattile.

Sideroid Azimuth, un oggetto d’arte che funge anche da piccolo contenitore di oggetti preziosi ottenuto dalla scansione di un vero meteorite trovato nel sito di impatto “Sikhote-Alin” e poi stampato in 3d. Tra le novità anche Betoo la lampada da tavolo e  Threeve lampada da terra di Richard HuttenPerflect la vetrina di Sam Baron.

 

JCP è stato concepito dall’architetto Livio Ballabio sotto la guida artistica dello studio CTRLZAK.

Frutto di un think tank non convenzionale tenutosi a Milano nel 2015. Una fusione tra arte, design e non solo come ci hanno raccontato lo stesso studio CTRLZAK in una intervista .

Le creazioni del marchio uniscono lo stile classico e contemporaneo in un nuovo sorprendente linguaggio che sfugge alle norme. Gli oggetti unici presenti vanno oltre la semplice estetica, le tendenze e il gusto comune che promettono di trasformare la vita di tutti i giorni.