Sculture preziose nello spazio abitato, è la collezione Gioielli di Giopato & Coombes una delle proposte selezionate da Arredativo e tra i progetti Must Have2018.
Sono delle applique, proposte in sette diverse composizioni, create da diverse combinazioni di inedite pietre preziose, dei veri gioielli che arredano. Sono sculture luminose, composte da un disco in ottone con una superficie materica “grezza”, ottenuta attraverso una meticolosa lavorazione manuale eseguita direttamente sul modello.
I materiali utilizzati sono vetro di Murano, ottone, vetro smerigliato e una lente sferica. In alcuni modelli compare spesso una “gemma” verde smeraldo realizzata in vetro soffiato di Murano rifinita con una particolare finitura a “battuto” e la lente sferica di cristallo racchiusa in un cilindro di ottone sagomato.
Insieme alla decorazione anche la tecnologia. Infatti ciascuna di queste lampade ha all’interno una fonte luminosa, un fascio di luce che contribuisce a dare carattere e personalità a queste meravigliose creazioni.
La serie Gioielli di Giobato&Coombes è stata presentata durante la Milano Design Week 2017 in un suggestivo allestimento nel distretto 5vie insieme alle collezioni Lace e Cirque .
Quest’ultima, la collezione Cirque, è ispirata alle attrezzature da circo. Si tratta di lampade con sottili strutture filiformi in ottone spazzolato, che cambiano forma per creare infinite composizioni geometriche.
Queste tre collezioni presentate alla settimana del design milanese partivano da un interrogativo: L’ornamento è un crimine quando viene supportato da uno sviluppo tecnologico e funzionale?
Con questo lavoro Giopato & Coombes intendevano così riflettere sul tema Ornamento e Tecnologia nel campo della luce confrontandosi in modo provocatorio con il saggio di Adolf Loos “Ornamento e Delitto”, dove l’architetto criticava l’ornamentazione in architettura, considerandola puerile e inutile.
Giopato & Coombes sono uno studio italo-inglese con base a Treviso. Da alcuni anni le loro creazioni guardano con particolare attenzione al mondo del l’illuminazione. Nascono così le loro poetiche e suggestive interpretazioni luminose.
Cristiana e Christopher, lavorano insieme dal 2004, anno del loro primo progetto di ricerca, che li vede alla guida di 30 designer internazionali emergenti per la mostra “In Dust We Trust” che porterà poi alla formazione della società Industreal. Nel 2004 progettano anche il loro il primo progetto di design industriale, il tavolino esagonale “Jonker” per Fiam Italia. Nel 2007 vengono selezionati da Andrea Branzi e Silvana Annicchiarico per partecipare alla mostra New Italian Design, che porterà alla nascita di ulteriori collaborazioni con la Triennale di Milano. Inoltre in questi anni hanno lavorano con diverse aziende tra cui Fiam, Livit, Varaschin, Miniforms, Industreal, Fratelli Boffi, Lema, Living Divani, Frag.