Per festeggiare il centenario della nascita di Vico Magistretti (1920-2020), la Fondazione studio museo Vico Magistretti presenta un programma di attività che, con modalità e seguendo temi differenti, racconteranno durante tutto l’anno l’opera dell’architetto e designer milanese. Tutte le attività programmate hanno un unico punto di partenza: l’archivio Studio Magistretti che è stato fatto oggetto di un grande lavoro, prima di inventario, poi di digitalizzazione e schedatura e che, dal 2020, è online. Il portale archivio.vicomagistretti.it può essere definito la prima monografia, in italiano e inglese, dedicata al lavoro di Magistretti grazie alle circa 400 schede storico-critiche, al regesto completo delle opere, agli oltre 30.000 oggetti digitali (disegni tecnici, schizzi, relazioni di progetto, ritagli di riviste e quotidiani, appunti e note).
A gennaio 2020 la Fondazione Vico Magistretti lancia il nuovo sito archivio.vicomagistretti.it, risultato dei lavori svolti sull’archivio storico sin dal 2007. Il portale, realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo, mette online le fonti archivistiche che raccontano la vita professionale di Vico Magistretti dal 1946, quando giovane laureato in architettura subentrò al padre nello studio di via Conservatorio, al 2006, anno della sua morte. Il portale quindi accoglie schizzi, disegni, planimetrie, relazioni di progetto, brevetti, fotografie, articoli di riviste, cataloghi, poca corrispondenza; e ancora oltre 400 schede storico-critiche dedicate ad altrettanti progetti di architettura e design, realizzati e non. Tutti questi materiali sono disponibili per pubblici molto diversi, dal ricercatore esperto al curioso, grazie a diverse modalità di accesso ai contenuti: timeline, percorsi, parole chiave, mappa georeferenziata e, ovviamente, la ricerca semplice e avanzata.
La mostra 100 anni di Vico Magistretti sarà invece una mostra itinerante (a cura di Rosanna Pavoni e Margherita Pellino con Maria Vittoria Capitanucci per la rete degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo. ) è sarà inaugurata a Colonia, in concomitanza con la Fiera del Mobile, nel gennaio 2020.
La mostra ripercorre, attraverso disegni, planimetrie, fotografie, i sessant’anni di carriera di Vico Magistretti: dai progetti più noti a quelli meno conosciuti, dalle architetture ai prodotti entrati in migliaia di case nel mondo. Per l’allestimento della mostra, i singoli Istituti Italiani di Cultura coinvolgono designer e architetti locali che arricchiscono il percorso con sguardi e interpretazioni sempre diversi e originali in ogni sede. La seconda tappa sarà a Stoccolma, il 4 febbraio 2020, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura progettata da Giò Ponti, in occasione dell’apertura di Stockholm Design Week e vede coinvolto il curatore di ArkDes Centrum – il museo nazionale svedese dedicato all’architettura e design – che ha selezionato alcuni designer scandinavi che seguono o specchiano l’eredità di Magistretti. È esposta anche una selezione di oggetti progettati da Magistretti negli anni Sessanta e Settanta provenienti da Möbeldesignmuseum di Stoccolma. Tutte le sedi della mostra saranno: IIC Colonia – opening 13.01.2020 IIC Stoccolma – opening 4.02.2020 IIC New York – opening 25.02.2020 IIC Strasburgo e Metz – opening 3.03.2020 IIC Berlino – opening 5.03.2020 IIC Praga – opening marzo 2020 IIC La Valletta – opening ottobre 2020 IIC Budapest – opening ottobre 2020 IIC Washington – opening ottobre 2020 Altre sedi da definire, per la seconda metà dell’anno.
Ma questa è solo una parte delle iniziative. Alla sede della Fondazione studio museo Vico Magistretti in aprile, sarà la volta della mostra 1 10 100 Vico Magistretti. Sarà dedicata ai sessant’anni di attività di Vico Magistretti nello studio di via Conservatorio a Milano. A cura di Rosanna Pavoni e Margherita Pellino, progetto di allestimento a cura di Luca Poncellini, Valentina Cerra, Chiara Corbani. A cui si aggiungerà quella prevista in Triennale Milano, a cura di Gabriele Neri in collaborazione con Rosanna Pavoni .
E sempre a Milano, la Galleria Viasaterna ospiterà Vico Magistretti – Storie di oggetti. 12 prodotti disegnati da Vico Magistretti, affiancati da schizzi originali provenienti dall’archivio Studio Magistretti. Questi prodotti sono reinterpretati da giovani fotografi formatisi all’ECAL: Calum Douglas, Philippe Fragnière, Maxime Guyon, Benoit Jeannet, Quentin Lacombe, Marvin Leuvrey, Calypso Mahieu, Nicolas Polli, Jean-Vincent Simonet, Justinas Vilutis
