Nel rispetto del DPCM del 3 novembre 2020, Triennale Milano chiude al pubblico fino al 3 dicembre e continua la sua programmazione online, attraverso una serie di format e di contenuti, riuniti sotto il titolo Triennale Upside Down, che saranno pubblicati sul sito e sui canali social dell’istituzione.
Dopo l’esperienza di Triennale Decameron, Triennale si trasforma da spazio fisico di produzione culturale a spazio digitale, un hub – sempre aperto online – attraverso il quale restituire la vocazione interdisciplinare dell’istituzione e veicolarne i contenuti, concentrandosi sulle mostre recentemente inaugurate, sul Museo del Design Italiano e la sua collezione, sui materiali dagli Archivi, sul programma di Triennale Milano Teatro e sugli eventi e attività Education a essi correlati. Anche arrivando a ribaltare, a mettere “sottosopra”, prospettive, sguardi e punti di vista, per offrire così nuove chiavi di lettura e di interpretazione che vanno ad arricchire, completare – e temporaneamente sostituire – la proposta espositiva e di eventi di Triennale.
Un articolato palinsesto in continua evoluzione di video, podcast, visite guidate, attività didattiche, incontri e performance online, masterclass: la proposta digital di Triennale vuole offrire approfondimenti e occasioni di riflessione, evasione e ispirazione. Un modo per rimanere in contatto anche in questo periodo in cui Triennale è chiusa.
“In un momento difficile e incerto come quello che stiamo vivendo, la cultura è una risorsa fondamentale e deve cercare nuove strade per raggiungere le nostre comunità. – afferma Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano – Il compito di un’istituzione culturale è quello di continuare la propria attività, di portare avanti il lavoro con gli artisti, i progettisti, i designer, di rinnovare lo scambio e il dialogo con il pubblico. Le due grandi mostre aperte recentemente, dedicate a Enzo Mari e a Claudia Andujar, gli appuntamenti del Public Program, le visite guidate al Museo del Design Italiano, le performance del festival FOG, tutta questa straordinaria ricchezza che è Triennale Milano nei prossimi giorni continuerà ad essere accessibile sui canali e le piattaforme digital”