Cento anni di Vico Magistretti: Cassina racconta

Pubblicato il Di in Pezzi Storici, Storia del Design

Il 2020, come abbiamo detto, è l’anno del centenario della nascita di Vico Magistretti, il designer milanese scomparso nel 2006.

Abbiamo già accennato agli appuntamenti organizzati dalla fondazione studio museo Magistretti, della riedizione di Vico Duo, la sedia disegnata per Fritz Hansen e delle memorabili lampade firmate per Oluce.

Tra le collaborazioni più importanti di Magistretti, vale la pena ricordare anche quella con Fontana Arte, Artemide ma anche Flou, De Padova e Cassina. Azienda quest’ultima che prendendo parte alla mostra itinerante organizzata da Fondazione studio museo Vico Magistretti in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri rende omaggio al designer.

Racconta così il frutto della proficua collaborazione tra l’azienda e uno dei più grandi esponenti del design italiano, i cui pezzi sono ancora tra i prodotti di punta del brand.

L’architetto e progettista milanese realizzò per Cassina, prodotti dal design innovativo, che hanno saputo attraversare periodi differenti senza mai passare di moda. Il suo obiettivo era quello di creare arredi che durassero nel tempo. Dichiarava infatti che: “un buon design non deve mai avere una fine ma continuare a ripetersi per un lungo periodo di tempo e rimanere perfino dopo 100 anni”.

Il sodalizio vincente tra Cassina e Vico Magistretti è iniziato negli anni 60 con la realizzazione della sedia Carimate, immediatamente inclusa nel catalogo dell’azienda. In questo periodo, Cassina stava aprendo le porte a designer di diverse visioni per inaugurare l’industrial design in Italia, segnando il passaggio dalla produzione artigianale a quella seriale. La relazione professionale e umana tra Vico Magistretti e Umberto e Cesare Cassina si rafforzò sempre di più grazie al continuo dialogo tra il talento e la creatività di un vero maestro da un lato, e la professionalità e l’eccellenza produttiva di un’azienda pioniera dall’altro.

divano Maralunga Maxi di Vico Magistretti, Collezione Cassina I Contemporanei – ph©DePasquale+Maffini

Tra i prodotti che si sono subito distinti come un articolo di grande forza e impatto sul mercato internazionale c’è il divano Maralunga.

Con l”innovativo poggiatesta che si muove per ottenere uno schienale basso o alto grazie a un meccanismo nascosto e sviluppato da una semplice catena da bici. Il suo aspetto rassicurante e l’estrema semplicità della sua morbida imbottitura, riassumono pienamente le caratteristiche salienti del design di Magistretti.

divano Maralunga Maxi di Vico Magistretti, Collezione Cassina I Contemporanei

La sedia 905, disegnata nel 1964 da Vico Magistretti, è un’altro dei prodotti di Magistretti, prodotta da Cassina fino al 2000 e poi riportata in collezione dall’archivio con alcune modifiche alle finiture nel 2018, sempre nel pieno rispetto del progetto originale e in stretta collaborazione con la Fondazione Vico Magistretti. Da una combinazione perfetta tra legno e cuoio nasce una sedia dall’aspetto semplice, con gambe cilindriche, braccioli ad arco e materiali di pregio che evidenziano la sua eleganza.

sedia 905 di Vico Magistretti, Collezione Cassina I Contemporanei –  ph©DePasquale+Maffini

 

La stessa semplicità ed essenzialità, che sono caratteristiche principali della libreria Nuvola Rossa, disegnata da Vico Magistretti nel 1977.

 
libreria Nuvola Rossa di Vico Magistretti, Collezione Cassina I Contemporanei

Progettata come una libreria pieghevole, secondo il modus operandi di Magistretti, nacque dall’analisi e dalla reinterpretazione degli elementi costitutivi della tipologia a fiancate e ripiani. Il risultato è un arredo leggero, moderno che dietro l’aspetto “silenzioso” cela un progetto costruttivo inedito.

 
libreria Nuvola Rossa di Vico Magistretti, Collezione Cassina I Contemporanei – ph©DePasquale+Maffini

In copertina: libreria Nuvola Rossa di Vico Magistretti, Collezione Cassina I Contemporanei –