Vico Magistretti: quattro lampade iconiche di Oluce

Pubblicato il Di in Pezzi Storici, Storia del Design

Come abbiamo già accennato nel 2020 si celebra il centenario della nascita di Vico Magistretti. Sono previsti per l’occasione molti appuntamenti e mostre, organizzate dalla Fondazione Studio Vico Magistretti e non solo. Ne abbiamo parlato ampiamente qui.

Ci sono poi i brand, come Fritz Hansen che, essendo una delle aziende con cui il designer ha collaborato durante la sua lunga carriera, hanno deciso di ri-editare un suo prodotto. 

E’ poi ci sono i pezzi iconici, progetti di design senza tempo come le lampade disegnate per Oluce, ancora oggi in produzione.

La delle collaborazioni di Magistretti con Oluce, azienda fondata nel 1945, è stata una delle più importanti per il maestro del design italiano. La storia dell’azienda si lega a quella del designer a partire dagli anni ’70 quando Vico Magistretti venne scelto come art director e come principale designer dell’azienda. Da allora progettò per Oluce numerose lampade, tutte correlate dagli stessi principi ispiratori che hanno reso questi oggetti vere e proprie icone del design italiano: la semplificazione della forma e la geometria.

lampada Sonora, Oluce 1976 © Vico Magistretti, Fondazione studio museo Vico Magistretti

Un sodalizio durato trent’anni in cui venne scritta una storia unica e insostituibile che ha dato senso al design italiano rendendolo unico al mondo.

Riscopriamo insieme i quattro prodotti che hanno lasciato il segno.

Sonora 

Sonora è una lampada a sospensione disegnata nel 1976, caratterizzata dalla forma a cupola. E’ sostenuta da un cavo sottile che da l’impressione che la lampada fluttui dolcemente nell’aria.

Realizzata inizialmente in acciaio, dopo alcune sperimentazioni sulla lavorazione, è stata prodotta in alluminio e in plastica. La lampada è stata riproposta negli anni anche in vetro di murano e in metacrilato.

Sono state inoltre introdotte alcune lavorazioni manuali per la decorazione interna della cupola in foglia d’oro rendendo Sonora un vero e proprio oggetto di artigianato industriale del design italiano.

Atollo

Lampada da tavolo disegnata nel 1977 Atollo è composta da tre forme geometriche essenziali: il cilindro, il cono e la semisfera.

Un prodotto decorativo essenziale, slegato dal periodo storico dalle mode del momento è oggi una delle icone del design italiano riconosciuta in tutto il mondo. In occasione del suo quarantennale, alcuni tra i più importanti maestri dell’arte contemporanea italiana le hanno reso omaggio con il progetto AtolloArte .

Pascal 

Pascal è una lampada da terra disegnata nel 1983. Anche questa lampada è composta da forme geometriche pure, unite tra loro a creare composizioni funzionali e simboliche. In Pascal, il cono viene esaltato dalla ripetizione. All’estremità del tige, sostenuto dalla base in metallo, vengono posizionati due coni capovolti, come in equilibrio l’uno sull’altro, ospitando all’interno le fonti luminose.

Lyndon

Lyndon è un progetto del 1977, sviluppatosi poi negli anni in una vasta collezione che include molteplici varianti e dimensioni: per interni e per esterni, a sospensione, da terra o da parete. La struttura a candelabro in finitura cromata, tipica della famiglia concepita da Magistretti, si piega di volta in volta all’utilizzo della lampada, allungandosi a cingere le sfere in vetro trasparente, al cui interno è contenuto il bulbo luminoso.

L’amore dell’architetto e designer per le forme semplici e geometriche ritorna magistralmente anche in questo progetto, riportando alla contemporaneità tempi perduti e atmosfere da grande capitale europea di fine ‘800 in un oggetto quanto mai attuale.