Una casa arredata in stile naturale predilige la presenza di materiali che rispettando l’ambiente: semplici, sobri e moderni.
Il legno, materiale naturale ed ecologico per eccellenza, in una casa con questo look non può che essere l’assoluto protagonista sia per gli arredi, che gli accessori e le finiture.
Ma non è l’unica soluzione. In una casa in stile Natural il tessuto, anzi i tessuti, non possono mancare. Ovviamente si parla di fibre naturali come canapa, iuta, sisal, lino e lana. Tutto questo, per dare forma e calore a tappeti, cuscini, tende e coperte.
Lo stile Natural è essenziale nelle forme e nei decori, pertanto non c’è spazio per inutili orpelli. La semplicità la fa da padrona. Per ritmare le superfici meglio dare libero sfogo alle trame dei materiali. Come l’intreccio tipico degli arredi in vimini, bambù o rattan.
Ideali per creare anche in casa un’oasi di serenità come quella che ci piace immaginare per la casa delle feste. Ecco quello che abbiamo scelto per una zona giorno ispirata dalla natura di forme e materiali.
Poltrona perfetta per questo stile è Lisetta di Elena Salmistraro per Bottega Intreccio. Lisetta ha un design delicato, che rende omaggio all’artigianalità di Elisa Caponi (da cui il nome Lisetta ) la matriarca della famiglia Maurizi, che insieme al marito Luigi introdusse a Mogliano, tre generazioni prima della fondazione della Bottega Intreccio .
La sedia è caratterizzata dalla presenza della paglia di Vienna , a cui viene conferito un ruolo strutturale tramite un sistema di pezzi di bambù. Artigianato fine e qualità in tutti i dettagli: come il taglio a quarantacinque gradi nel punto di giunzione dello schienale e la lavorazione intrecciata della superficie posteriore con la sua curvatura asimmetrica e il design affusolato. Il tocco di ogni artigiano crea un risultato leggermente diverso.
In abbinamento abbiamo scelto di affiancare ObonTables di MOOOI disegnati da Bonanni Simone, parte di una collezione composta da tre tavoli tutti ispirati a un materiale antico, terroso, irregolare: la terracotta. Ogni tavolo Obon è creato artigianalmente, per questa ragione è possibile riscontrare leggere variazioni in termini di dimensioni e finitura smalto.
Al suo fianco MONACO TABLE II lampada in versione da tavolo della omonima collezione Monaco prodotta dal brand portoghese UTU Soulful Lighting. Originale nelle forme la lampada, ha struttura in metallo laccato e da un lato presenta un globo in vetro, dall’altro sfera in legno laccato con dettagli in rattan.
A rendere tutto più caldo in questa casa ci pensano i tessuti, quelli dei cuscini . Per questa selezione abbiamo inserito i cavalieri: Aragona, Guiscardo e Ruffo che fanno parte della Capsule Collection disegnata nel 2019 da Antonio Aricò per Luisa Via Roma. Il contrasto tra il materiale naturale in tessuto di ginestra e l’oro dei bijoux applicati evocano un immaginario semplice , naif ma allo stesso tempo ricco e ornamentale. Orecchini, squame e Swarovski caratterizzano i 3 cuscini gioiello Aragona, Guiscardo e Ruffo , mentre i soggetti dei destrieri e dei pattern astratti sono creati tramite ricami materici preziosi.
Una tavola Natural Style
Passando alla tavola cominciamo a pensare alle sedie. Per una casa stile Natural la nostra scelta è caduta sulla collezione CIRQL ossia le sedute disegnata da Werner Aisslinger per Dedon.
La serie si compone di tre comodi elementi, poltrona pranzo, poltrona pranzo con base piedistallo e lounge chair.. Caratterizzata da forme rotonde e un sofisticato motivo geometrico intrecciato è fatto con la fibra DEDON interamente intessuta a mano.
La tavola delle feste in stile Natural, unisce l’amore per il design a quello per i materiali naturali.
Ecco quindi che il legno, protagonista per il vassoio trifoglio tratto dalla collezione Best of Italy, il progetto firmato Coincasa un oggetto disegnato da Agustina Bottoni
Materiale che torna anche per il candelabro Constantin I, anche questo disegnato da Agustina Bottoni per Colè, in legno di rovere naturale con cerchi. Riprendendo la capacità di Brancusi di rappresentare l’essenza delle cose con un alto grado di astrazione, Agustina Bottoni ha modellato i candelieri pensando alle colonne e alle basi delle famose sculture di Brancusi.
Rappresenta un’ omaggio alla scultura anche il centrotavola e piatto Canova in ceramica. Un progetto di Constance Guisset per Moustache. Un piatto trompe-oeil, la cui modellazione crea un’illusione di flessibilità, plasmata nella materia viva della ceramica.
Per quando riguarda i bicchieri invece, la scelta cade sulle collezioni di Louise Roe. Il Crystal Champagne Coupe Amber. Ogni singolo bicchiere di cristallo è soffiato a bocca in Polonia, quindi ogni pezzo ha il suo peso e spessore, esempio fascinoso di un artigianato fatto a mano. Così è anche per Soda Glass Rose, bicchiere in cristallo fatto a mano.