Pier Luigi Nervi in mostra a Montréal

Pubblicato il Di in Eventi

Si intitola “Pier Luigi Nervi: maître concepteur/bâtisseur” l’esposizione che  lo studio associato ComunicArch ha curato con Carlo Carbone e Réjean Legault e che il Centre de Design de l’UQAM di Montréal  dedica al grande ingegnere italiano fino al 6 febbraio 2022.

La prima parte della mostra è la mostra itinerante Pier Luigi Nervi – Art and Science of Buiding, curata da Cristiana Chiorino e presentata a San Gallo, Svizzera (2015), Buenos Aires, Argentina (2016), Perth, Australia (2017) e negli USA a Philadelphia (2016), Miami (2017) Bethheem (2018) e Norfolk  (2021). La mostra esamina la lunga carriera dell’ingegnere, dagli anni venti fino agli anni settanta. È il prodotto di un progetto di ricerca multidimensionale che ha riunito un ampio team di ricercatori con l’obiettivo di ripercorrere i vari contributi dell’opera di Nervi. Il risultato è un complesso affresco storico in cui le rivoluzionarie tecniche costruttive di Nervi sono strettamente legate all’Italia del dopoguerra e agli sviluppi sociali e politici internazionali, insieme all’esplorazione delle ricche relazioni culturali e scientifiche in cui Nervi si è evoluto.
La seconda parte della mostra è una presentazione ideata e curata da Carlo Carbone e Réjean Legault, professori dell’UQAM École de design e intitolata “Sistema Nervi”. Si concentra su cinque progetti sperimentali poco conosciuti che sono stati realizzati utilizzando tre elementi centrali del sistema di produzione di Nervi: il materiale, lo stampo e la ripetizione. La combinazione di questi elementi ha portato all’invenzione di un materiale composito: il ferrocemento. L’uso del ferrocemento aprì la strada allo sviluppo del tavellone – la cassaforma che fu alla base delle geniali conchiglie e cupole di Nervi – che rimane senza dubbio il contributo più significativo dell’ingegnere alla cultura costruttiva del cemento armato.  Riunendo fotografie storiche, modelli di studenti dell’UQAM e analisi dei cinque progetti di Nervi, questa presentazione sottolinea l’approccio atipico dell’ingegnere alla progettazione nella produzione dell’ambiente costruito.