Ico Parisi ritorna nel catalogo Cassina con una collezione di arredi ripresi sia dall’archivio storico dell’azienda che da commissioni private di modelli mai realizzati in serie. Grazie a un attento lavoro filologico e di ricerca e sviluppo svolto in collaborazione con Roberta Lietti, curatrice dell’Archivio del Design di Ico Parisi, l’azienda riscopre le radici della cultura dell’abitare degli anni ‘50.
Tra i prodotti rieditati la poltrona 875 disegnata da Parisi nel 1960 per Cassina (al tempo Figli di Amedeo Cassina). Accogliente, rigorosa, elegante la poltrona è sorretta da inusuali sostegni ad arco a cui è vincolata la scocca che accentuano il suo profilo definito. Caratterizzata da un’ampia seduta e da braccioli che incentivano l’appoggio, la 875 è una seduta comoda e funzionale adatta in qualsiasi ambiente della casa.
La sperimentazione tipica dell’autore ha condotto alla realizzazione di una seduta che risulta classica e moderna allo stesso tempo. Il suo aspetto solenne è smorzato dal contrasto dei materiali impiegati e, pur avendo connotati classici, risulta eclettica, innovativa e adattabile a qualsiasi contesto.
La struttura della poltrona 875 fu inizialmente imbottita in gommapiuma tagliata a spigoli vivi, oggi viene rieditata con un’imbottitura in poliuretano espanso in modo da mantenere la sua forma lineare. Sia lo schienale che il sedile sono rivestiti in tessuto dalle collezioni Cassina, così come i cuscini asportabili. I sostegni ad arco sono disponibili in nichel spazzolato, cromato lucido, cromato oro lucido, canna di fucile lucido o verniciato nero opaco.
Come segno di autenticità, la poltrona così come tutta la collezione di Ico Parisi, riporta il logo e la firma del maestro oltre alla numerazione progressiva che corrisponde alla carta d’identità che accompagna ogni singolo pezzo.