Vincitore del concorso bandito a febbraio 2021 dal Circolo della Stampa Sporting, il torinese Studio De Ferrari Architetti ha concluso il recupero dello storico circolo torinese, sede allargata delle Nitto ATP finals, il torneo di tennis che sarà a Torino fino al 2025.
Il progetto si è incentrato sul restauro dell’anima razionalista della Club House, disegnata dall’architetto Domenico Morelli nel 1943. Un’agile pensilina protegge ora l’ingresso dell’atrio dove sono stati riaperti gli spazi e restaurate le colonne in mosaico e gli intonaci originali. Un nuovo sistema di illuminazione dell’atrio e delle sale ritrovo è stato disegnato in collaborazione con il produttore Rimani. Anche il pavimento in travertino è stato restaurato e completato grazie al ritrovo di lastre originali dell’epoca presso Catella Marmi.
L’intervento si è poi focalizzato sulla ristrutturazione di un buio e triste capannone del 1960 recuperandone la pregevole e aerea struttura metallica valorizzata dal nuovo e tecnologico rivestimento in policarbonato semitrasparente delle facciate e della copertura.
Il risultato è un sorprendente training center di livello internazionale molto apprezzato dagli atleti delle ATP Finals. Impianto di illuminazione, misure dei campi e loro dimensioni, superficie di gioco in Green Set, altezza interna, rispettano gli imperativi standard richiesti. La tribuna con 200 posti a sedere ha un accesso diretto dal corso pubblico Agnelli, mentre la terrazza – back stage è riservata agli operatori tecnici con ingresso dal Circolo.
Infine sono stati completamente riprogettati gli spogliatoi con un linguaggio in linea con le esigenze funzionali e di immagine degli atleti ma anche dei soci che lo utilizzeranno in futuro: il giallo delle palline da tennis caratterizza gli arredi e gli spazi disegnati come stranianti campi da gioco.
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno di Intesa San Paolo, main sponsor del circolo e con l’appoggio di Regione Piemonte, Comune di Torino, proprietario del circolo, e la collaborazione della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino.