Dainelli Studio progetta gli interior di un appartamento milanese di 80 mq, un intervento in cui passato e presente si mixano armonicamente.
Un progetto dove Dainelli Studio ha voluto evidenziare il “taglio” con il passato senza nasconderlo ma anzi esaltandolo. Un edificio in stile vecchia Milano, di cui l’appartamento conserva le preziose cementine, il classico parquet di rovere posato a lisca di pesce e gli infissi antichi che sorprendono per le importanti modanature.
L’elegante bilocale, dimora di un giornalista e autore televisivo, sorge a pochi passi dalla zona di Porta Venezia a Milano, sviluppandosi su una pianta rettangolare: ingresso, corridoio, cucina, living, ampia camera da letto e bagno.
Laddove non è stato possibile recuperare la pavimentazione originale, si è optato per l’utilizzo di materiali che creassero un mix armonico tra passato e presente. L’eliminazione di una parete, per dare maggiore ampiezza alla zona living, lascia come traccia una lastra in ottone brunito, che collega come un decoro la pavimentazione in parquet e le cementine originali.
Ingresso e zona living hanno come colore dominante il verde salvia, utilizzato sia per le pareti che per le boiserie contenitive cannettate. Nel salotto, spiccano il morbido divano Elissa e la poltroncina Lilas, disegnati da Dainelli Studio per Gallotti&Radice, affiancati dal coffee table Cookies in legno Tweed e dalla lampada Bonfire dello stesso brand. A completare lo spazio, lampade vintage, un dipinto di Leonardo Dainelli della collezione Faces e un’eclettica opera pop rinascimentale del proprietario.
Il corallo domina invece la cucina, dove Dainelli Studio ha voluto ricreare un’atmosfera che è una raffinata combinazione tra le cucine americane anni Cinquanta e un richiamo ai bistrot francesi, particolarmente evidente nell’elemento della panca in legno. Il pavimento è in resina, mentre la cucina è stata realizzata in MDF resinato e accosta il rosa a dettagli in ottone ed un effetto marmo con importanti venature grigio scuro e ambra. Ad impreziosire ulteriormente lo spazio, le rubinetterie firmate Artis (così come quelle del bagno) sono state scelte nella variante oro lucido.
Il bagno, con la spaziosa doccia finestrata, utilizza le piastrelle in gres porcellanato di Atlas Concorde, tagliate e modificate su disegno di Dainelli Studio creando un decoro ad hoc per il progetto.
La camera da letto si apre sull’ampia armadiatura su misura, pensata per essere sia contenitore che decoro grazie alle ante centrali in ottone e all’effetto sospeso che la rende quasi aerea. I sontuosi stucchi immacolati che incorniciano il soffitto vengono resi contemporanei grazie all’utilizzo del legno di frassino tinto nero per la testiera del letto e nella boiserie e dalla scelta degli arredi: la lampada Dioscuri di Artemide, il tavolino Clemo e lo scrittoio-vanity Selene, in Taba Frisè bianco e Tanganika nero, entrambi Gallotti&Radice.
Un intervento progettuale che in poco spazio riesce a trasmettere l’estetica raffinata e contemporanea di Dainelli Studio, restituendo al proprietario un appartamento in linea con il suo animo eclettico.