Al fuorisalone 2021 Twils storica realtà veneta che produce letti tessili e divani ha presentato la riedizione di presenta Polet, la funzionale e ironica poltrona/letto progettata da Achille Castiglioni nel 1992.
“Un oggetto polifunzionale non è mai perfetto. Meglio progettare per una funzione che per due. Se la prima va bene, la seconda va male. È più facile che vada bene la seconda che la prima. Qual è la prima e qual è la seconda? Non lo so. La prendi per una e funziona per due. Se hai degli amici, ne prendi due e le funzioni diventano quattro. Funzionerà per tutti? Non lo so.”
Achille Castiglioni, 1992
La poltrona/letto è stata esposta a Palazzo Bovara, in occasione della mostra-installazione “La casa fluida”, progetto di Elle Decor Italia firmato da Elisa Ossino Studio e alla Fondazione Achille Castiglioni, nella storica sede di Piazza Castello.
Polet presenta una struttura in faggio massello laccato nero con un giunto in ottone che ne permette la reclinabilità in quattro diverse posizioni.
L’idea di farne una riedizione da parte di Twils nasce nel 2020, ancora in pieno lockdown, dal dialogo tra Giovanna Castiglioni, voce narrante e fondatrice col fratello Carlo della Fondazione Achille Castiglioni dedicata a suo padre, e Matteo Ragni, art director di Twils.
“Twils ha da sempre una forte vocazione al design” – racconta Vilma Carnieletto, co-titolare e direttore della comunicazione dell’azienda – “ho quindi accolto con grande entusiasmo l’idea di rieditare un pezzo così significativo ed importante del grande Achille Castiglioni. Polet esprime e riassume tutti i principali contenuti del nostro brand: è una poltrona che diventa anche letto, confortevole e funzionale, disegnata con tratti puri e decisi. E, soprattutto, ha una componente tessile che si presta ad essere interpretata con eleganza e creatività, come nella tradizione Twils.”