L’appartamento Matilde a Reggio Emilia, in pieno centro città, è uno spazio esclusivo, trasformato dallo Studio ovre.design® in un format esemplificativo della propria maestria nel concepire e progettare spazi di interior. Un appartamento che si sviluppa su una superficie di 65 metri quadrati che sono diventati per lo studio una sorta di manifesto della cultura progettuale e del gusto estetico, espressione del concetto di iperdecoratività.
Ogni centimetro quadrato è pensato ed è originale in ogni dettaglio. Come afferma l’architetto Giulia Delpiano, titolare con il designer Corrado Conti dello Studio ovre.design® “E’ stata una vera sfida progettare questi intensi 65 metri quadrati, ancora di più che una villa da mille metri quadrati. Abbiamo cercato di creare un focus in ogni spazio attorno al quale ruota l’arredamento di ciascuna stanza”.
La base di partenza è un edificio costruito nel 1700 ma sottoposto a una sopraelevazione nel corso degli anni Sessanta. L’intervento di ovre.design® ha comportato un’opera radicale di demolizione di una parete portante per realizzare una zona living in open space che comprende cucina, soggiorno e living, rendendo in tal modo possibile privilegiare lo spazio conviviale.
La camera padronale è stata disegnata partendo da un concetto ispirato all’hotellerie ed è caratterizzata dalla testata del grande letto in velluto appositamente creata per questo ambiente, cablata e dotata di presa USB. Completa la zona notte una stanza da letto di dimensioni più contenute: sono dieci metri quadrati valorizzati da soluzioni decorative.
Il bagno è un vero e proprio ambiente curato nel dettaglio con la scelta dei prodotti più esclusivi e qualitativi, a partire dalle Rubinetterie Gessi per arrivare alle piastrelle prodotte in terzo fuoco con un particolare effetto di poro a vista: anche se le dimensioni sono compatte, l’effetto è importante e prestigioso. Una nota a parte merita l’area doccia, ampia e posizionata in modo originale e creativo.
Sono prestigiosi e di qualità tutti i prodotti utilizzati per arredare questo scrigno: dalle porte di Pivato alla base cucina di Binova con varianti che la impreziosiscono, i brand sono tutti di alto livello e i mobili sono prodotti su misura e personalizzati.
“È stato fondamentale – spiega l’architetto Giulia Delpiano – puntare ad esaltare l’idea di bellezza”. Un sapiente uso di specchi, piani di cristallo e soluzioni illuminotecniche singolari contribuisce a rendere questi spazi più luminosi e leggeri, moltiplicandone la percezione attraverso un gioco di trasparenze e di riflessi.
L’utilizzo del colore ha un ruolo fondamentale per dare vigore e vivacità alle pareti, impreziosite dalla carta da parati di forte impatto, mentre la passione per il vintage dei due creatori è riuscita incredibilmente ad arredare questo spazio con oggetti e complementi d’arredo vissuti ed eleganti, pieni di fascino e in grado di aggiungere alla profondità dell’ambiente quella del tempo.
Questa casa, il cui nome richiama la grande Signora del Medioevo emiliano, Matilde di Canossa, è un progetto in cui ovre.design® ha espresso, in uno spazio di dimensioni contenute, tutte le sfaccettature della propria capacità progettuale e rappresenta efficacemente il forte legame che lo Studio ha sempre avuto con il Territorio. Così, l’appartamento Matilde è diventato uno spazio abitativo ma anche uno showroom espressione di alto design qualitativo.