Uno scenografico e lussureggiante Giardino dell’Eden dove si svelano le nuove luci come inediti oggetti del desiderio.
Le novità 2022 di Foscarini si svelano nell’affascinante allestimento ideato da Ferruccio Laviani che ridisegna e trasforma il piano superiore di Foscarini Spazio Monforte in un giardino dell’Eden. De-Light Garden – il nome evocativo, scelto per l’installazione – accoglie i visitatori già dalla facciata esterna del palazzo rivestita da una grafica che riproduce la simbolica immagine del serpente che avvolge la mela. Entrando, un percorso immersivo creato da un gioco di quinte e grafiche che ricreano un lussureggiante giardino dove si svelano le nuove luci, inediti oggetti del desiderio per appassionati di design.
Come lo racconta lo stesso designer, De-Light Garden gioca infatti sul tema della tentazione e del desiderio rileggendo la scena di Adamo ed Eva intenti a cogliere il frutto proibito:
“Deliziare ovvero dare piacere, e perché no, anche agli occhi e al tatto. De-light è dedicato a quel sottile filo che lega tutti noi all’impulso volitivo di possedere qualcosa e alla tentazione che proviamo nel desiderarlo. Ed è proprio alla tentazione e al piacere che ci dà la luce, in tutte le sue forme, che mi sono ispirato per l’allestimento di Foscarini Spazio Monforte; varcata la soglia ci si trova immersi nel Giardino dell’Eden dove assistiamo, come cristallizzata, alla scena di Adamo ed Eva intenti a cogliere il frutto dall’albero del Bene e del Male, in un contesto che sembra scaturire da un’incisione di Dürer. Con questo setup volevo dire che ‘cadere in tentazione’ di tanto in tanto è bello e che design e luce possono a loro volta diventare un oggetto del desiderio”.
Protagoniste di De-Light Garden sono due nuovissime luci: la lampada da sospensione TONDA disegnata dallo stesso Laviani e la lampada da tavolo BRIDGE di Francesco Meda, alla seconda collaborazione con Foscarini dopo aver disegnato a quattro mani con il padre Alberto CHIAROSCURA.
Al piano inferiore dello showroom, prosegue la presentazione delle novità di prodotto, con NILE di Rodolfo Dordoni e CHIAROSCURA di Alberto e Francesco Meda. Proposte capaci, nel loro essere così diverse tra loro, di affermare insieme, ognuna con la propria identità, la visione sempre pioneristica di Foscarini e la sua capacità di riscrivere costantemente le regole del gioco.
A confermare ulteriormente l’anima più sperimentale e innovativa di Foscarini ampio spazio è dedicato al lavoro di ricerca che il brand sta conducendo a quattro mani con Andrea Anastasio sul tema della ceramica e dell’interazione con la luce.
Infine, Foscarini presenta alcuni ampliamenti di gamma con le versioni da soffitto di GREGG, CHOUCHIN, GEM e RITUALS oltre a una nuova finitura antracite per la lampada a sospensione APLOMB.