Dall’1 al 9 ottobre 2022 Venice Design Week, il festival del design ha selezionato differenti progetti in linea con il tema 2022, Origini: un viaggio nella creatività dallo slow design alla sostenibilità. Tra questi possiamo individuare progetti di illuminazione e progetti site specific. Attraverso esposizioni, installazioni e mostre, infatti, il visitatore sarà accompagnato alla scoperta di corpi luminosi che caratterizzano il light design contemporaneo.
VDW, esposizione ampiamente conosciuta in territorio veneziano, inoltre, permette a coloro che decidono di visitarla di individuare luoghi come alberghi e gallerie che per questa occasione apriranno le loro porte al pubblico.
Si comincia dalla Sala Sansovino del Baglioni Hotel Luna che dà appuntamento il primo ottobre alle ore 11:00. Saranno l’architetto Martina Stabellini e la designer Giorgia Stabellini, sorelle e fondatrici di Stab Studio, ad aprire l’evento presentando la loro collezione Mano. A seguire sarà il designer veneziano Michele Scarpa a prendere la parola mostrando EKLiSSi, una lampada prodotta dallo studio Irregolare. Successivamente, Gorazd Melačič, fondatore dello studio di design Asobi, presenterà Totem, prodotto da Tokio, ossia l’ultimo e più recente tra i prodotti progettati dallo studio. Infine, il gruppo Vistosi, formato da Angelo Mangiarotti, Favaretto&Partners e Luciano Vistosi, presenterà le lampade delle collezioni Jube, Munega e Giogali.
La selezione prosegue con Riso di Roberto Bellantoni presso Magazzino Gallery a Palazzo Contarini Polignac, che sarà possibile visitare sabato primo ottobre a partire dalle ore 18:30.
Sul bacino di S. Marco a Riva Ca’ Di Dio, lo studio di_archon ha esposto l’installazione _FONDAMENTA_, mentre all’interno di Ca’ Di Dio, sarà presente l’installazione dello studio Bianco Bianco Design: Per Aspera ad Astra.
Spostandosi al di là della famosa Basilica di S. Marco e dirigendosi verso Santa Maria Formosa, presso la storica Fondazione Querini Stampalia, troveremo esposte le lampade di carta Akari di Isamu Noguchi. Queste richiamano le lanterne giapponesi chochin che presentano delle contaminazioni estetiche provenienti dal design americano. Proprio perché per il designer “le luci dovrebbero essere mobili come farfalle”, le lampade sono state messe in scena all’interno della fondazione in un progetto particolare, curato da Chiara Bertola.
Francisco Gomez Paz, invece, esporrà il suo lampadario denominato MESH, prodotto da Luceplan, all’Hotel Heureka.
Nell’isola di Murano il designer Leo De Carlo esporrà il progetto LOB prodotto da Multiforme presso l’Atelier Muranese a partire dalle ore 17:00.
Infine tra le diverse visite guidate, VDW propone la visita alla mostra Venini: Luce 1921 – 1985.
Venice Design Week, arrivata alla sua tredicesima edizione dedica dall’1 al 9 ottobre, uno spazio allo slow design e alla sostenibilità. Tra incontri con i designer e gli architetti, passando per conferenze dai temi ibridi, il festival cercherà di portare in città un mix di esperienze in grado di coinvolgere lo spettatore.
Venice Design Week è patrocinata dal Ministero della Cultura, da Regione Veneto e dalla Città di Venezia. Fa parte della rete delle Design Week italiane e del network mondiale delle settimane del design. È organizzata dall’associazione culturale Arte e Design Venezia in collaborazione con istituzioni veneziane tra cui Direzione Regionale Musei Veneto e Fondazione Querini Stampalia.