In stretta collaborazione con Tobia Scarpa, figlio del maestro Carlo Scarpa, Cassina presenta il tavolo Doge, disegnato nel 1968, in una nuova edizione limitata di 50 pezzi chiamata Doge Laguna per celebrare l’ingresso di Carlo Scarpa nella Collezione Cassina iMaestri.
La Collezione Cassina iMaestri evolve, in occasione del suo 50° anniversario, per accogliere nuovi autori. Il concetto alla base di questa emblematica collezione si espande per includere architetti che hanno scritto la storia del design e di conseguenza si sono guadagnati a pieno titolo l’ingresso nell’universo de iMaestri. Questa collezione unisce riedizioni e prodotti inediti di icone del XX secolo a pezzi disegnati da visionari, come nel caso dell’architetto veneziano Carlo Scarpa, che nel tempo si sono affermati come veri maestri. In quest’ottica, Carlo Scarpa entra a far parte della Collezione Cassina iMaestri.
Doge Laguna: l’eccellenza artigianale racchiude le suggestioni della laguna veneziana
Le increspature della Laguna veneziana affiorano nel piano in vetro extra-chiaro del tavolo Doge Laguna. In un omaggio all’antica arte vetraria, i riflessi delle onde sono ricreati in questa nuova finitura attraverso delle elaborate lavorazioni. La lastra viene sabbiata per donare opacità alla materia e successivamente ricotta, un processo che permette di creare il distintivo effetto increspato del piano rendendolo materico e mosso.
La raffinatezza del vetro viene ulteriormente valorizzata dalla bisellatura del piano, una lavorazione perimetral e che assottiglia il contorno e dà forma a una cornice cristallina trasparente, un dettaglio sofisticato che crea un contrasto con la parte centrale del tavolo. Disponibile in due dimensioni, Doge Laguna mantiene l’iconica base scultorea in acciaio che esalta il carattere architettonico del tavolo.
Con l’inclusione di Carlo Scarpa tra iMaestri, questo tavolo riporta il logo e la firma dell’autore, garanzia presente per tutti i prodotti della collezione, la numerazione da 1/50 a 50/50 per quest’edizione limitata, insieme a quella progressiva di produzione