Uno, lo storico sistema di scaffalature a gancio di Fantin celebra i suoi primi 50 anni.
Creato nel 1973 da Dorino e Ferruccio Fantin, co-fondatori nel 1968 dell’omonima azienda, il sistema Uno si è subito rivelato la scelta ideale perché flessibile, solido e minimale. Originariamente pensato come scaffale industriale per archivi e magazzini, nel corso degli anni è stato utilizzato in una vasta gamma di ambienti, fino ad entrare in casa, in ufficio, nel mondo retail e in prestigiosi spazi espositivi. Complici del successo sono la facile smontabilità e la riadattabilità in differenti configurazioni senza l’utilizzo di viti o bulloni di fissaggio, l’introduzione negli anni di svariati accessori (ante, appendiabiti, portatende, portabicchieri, ripiani inclinati…) e l’ampia palette di 35 finiture goffrate altamente resistenti.
Il fulcro del sistema è la combinazione intelligente di ganci in lamiera stampata, ripiani solidi e montanti in tubolare a sezione quadrata 30 x 30 mm. Lungo il lato interno dei montanti, si rincorrono ogni 5 cm i caratteristici fori punzonati, che servono ad ancorare i ganci sui quali sono poi fissati ad incastro i ripiani.
Questa soluzione rende i montanti più resistenti alla torsione e alla flessione rispetto ai comuni profilati. Ciascun gancio si alloggia su due forature e può sostenere in sicurezza fino a due ripiani consecutivi, abbracciando il montante e rinforzando ulteriormente l’intera struttura.
In occasione del suo 50° anniversario, il sistema Uno si rinnova ulteriormente, introducendo la luce integrata sotto i ripiani, grazie a barre led liberamente agganciabili sotto i ripiani tramite calamite, che permettono di valorizzare ogni composizione ed esaltare così gli oggetti e le opere che custodisce. A luce spenta, l’unico elemento che svela l’illuminazione è il filo elettrico, volutamente lasciato libero ed in vista, così da dichiarare la flessibilità di un sistema industriale sempre moderno e perfetto per ambienti contemporanei.
Ogni elemento del sistema Uno è caratterizzato da un design lineare, compresi i ripiani, progettati per non lasciare alcuna fessura tra loro, garantendo livelli continui tra le varie campate. Inoltre, grazie ai rinforzi ad omega, hanno una notevole capacità di carico, prerogativa imprescindibile fin dal 1973. La sua estesa modularità (5 altezze per 16 varianti di ripiani) è tale da permettere composizioni potenzialmente infinite, grazie alla possibilità di connettere stabilmente più unità di varie dimensioni.