Giovedì 13 giugno 2024 si è svolta al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la
cerimonia di premiazione della quinta edizione del Premio italiano di Architettura, progetto annuale promosso dal MAXXI e da Triennale Milano.
Il Premio – che si svolge ad anni alterni presso i due soggetti promotori – vede le due istituzioni
collaborare per la valorizzazione dell’architettura italiana attraverso la promozione di opere
realizzate da progettisti italiani o attivi in Italia, il cui impegno è rivolto all’innovazione, alla qualità
del progetto e al ruolo sociale dell’architettura.
Tre i premi assegnati: Premio al miglior edificio o intervento realizzato negli ultimi tre anni da un
progettista o uno studio italiano o con base professionale in Italia, il Premio under 35 e il Premio alla
carriera.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti: Alessandro Giuli, Presidente Fondazione MAXXI;
Stefano Boeri, Presidente Triennale Milano; Francesco Spano, Segretario Generale MAXXI;
Francesco Stocchi, Direttore Artistico MAXXI; Lorenza Baroncelli, Direttore MAXXI Architettura e
Design contemporaneo; Nina Bassoli, Curatrice per Architettura, rigenerazione urbana, città
Triennale Milano; Pippo Ciorra, Senior Curator MAXXI Architettura.
La giuria presieduta da Lorenza Baroncelli (MAXXI) e composta da Stefano Boeri (Triennale Milano),
Pippo Ciorra (MAXXI), Nina Bassoli (Triennale Milano), Cornelia Mattiacci (Fondazione Prada), Sara
Marini (IUAV), Stefano Pujiatti (ELASTICOSPA) e Michael Obrist (TU Wien) ha conferito all’unanimità il
Premio alla carriera a Pierluigi Nicolin, architetto, critico di rilevanza internazionale e direttore della
storica rivista di architettura Lotus International. MAXXI e Triennale si impegnano a portare avanti il
lavoro fatto da Nicolin e l’eredità costruita negli anni: per questo motivo, il MAXXI acquisisce l’archivio
della rivista e Triennale ne diventerà editore.
l premio per il miglior edificio è stato assegnato a Pietro Martino Federico Pizzi – Studio Pizzi,
per il progetto della Cantina Vinicola Ceresé (Montevecchia, Lecco, 2023), scelto tra i 32 candidati
per aver saputo armonizzare le qualità simboliche e formali di una geometria pura, come quella del
cerchio, e allo stesso tempio un legame forte con il luogo, i materiali locali, il paesaggio.
Per questa quinta edizione, tre gli studi di architettura ad aggiudicarsi la menzione d’onore:
BALANCE ARCHITETTURA con il progetto Bicocca Superlab (Milano, 2022); Carlana Mezzalira Pentimalli con il progetto della Biblioteca civica di Bressanone (2022); Luciano Pia con The Heat Garden (Torino, 2022).
Sei i progetti segnalati dalla giuria: la valorizzazione del Centro Piacentiniano (Bergamo, 2018) di
Gianluca Gelmini, Mariola Peretti, Luigino Pirola, Simone Zenoni, Elena Franchioni e Carlo
Peretti; FGF Building (Seoul, Corea del Sud) di andreacaputo.com; B22 dell’architetto Stefano
Tropea con Carlo Venegoni (SON Cascina San Carlo, Milano, 2022); poi ancora il progetto della
Chiesa di Santa Maria Goretti (Mormanno, 2021) dei Mario Cucinella Architects, quello del Museo
Archeologico Oliveriano (Pesaro, 2022) del gruppo STARTT e infine Uccellaccio (Ripa teatina, Chieti,
2023) dello studio HPO.
Durante la cerimonia è stato inoltre assegnato il Premio Under 35, al progetto vincitore di NXT 2024.
NXT, a cura di Pippo Ciorra, è il programma del MAXXI dedicato alla promozione dei giovani
progettisti e alla valorizzazione della piazza del Museo. Ogni anno studi di giovani architetti,
individuati da altrettanti advisors, vengono chiamati a concorrere con un progetto per l’installazione
estiva nella piazza del MAXXI.
Il progetto vincitore del Premio under 35 e dell’edizione 2024 di NXT è l’installazione Quintessenza
del gruppo Grazzini Tonazzini Colombo, inaugurata il 13 giugno e pronta a ospitare gli eventi
estivi del Museo, offrendo ai visitatori un luogo qualificato per il relax, la contemplazione, il gioco
durante la permanenza negli spazi esterni.
I progetti dei vincitori e dei finalisti del Premio italiano di Architettura e di NXT saranno esposti in
una mostra al MAXXI a cura di Pippo Ciorra, che sarà aperta fino al 29 settembre 2024 nel Centro Archivi
MAXXI Architettura.