Salone del Mobile annuncia il primo grande evento del Programma Culturale 2025. È Mother, “opera totale” a firma di Robert Wilson, in collaborazione con Comune di Milano | Cultura, al Museo Pietà Rondanini – Castello Sforzesco. Un omaggio all’arte, alla città, alla luce, potente filo rosso delle prime anticipazioni di aprile.
Manifestazione già sold out (a breve sarà pubblicato l’elenco completo degli espositori), quattro
grandi progetti site-specific affidati ad altrettanti grandi interpreti del contemporaneo, il lancio
del primo The Euroluce International Lighting Forum, un nuovo ciclo di Talk e Tavole Rotonde per
condividere, da un lato, visioni, dall’altro nuove opportunità di business. E ancora: la nuova campagna
comunicazione, affidata a Dentsu Creative Italy: “Thought for Humans.”. Ossia quello che il design
dovrebbe essere.
Sono le prime anticipazioni del prossimo Salone del Mobile di aprile, quando a inaugurare l’edizione
numero 63, nell’anno di Euroluce, sarà “Mother” di Robert Wilson, un’“opera totale” dedicata al
capolavoro di Michelangelo, riconosciuto, insieme all’Ultima Cena di Leonardo, come l’opera d’arte più
iconica di Milano. Un evento che conferma, ancora una volta, l’impegno del Salone nel promuovere un
programma culturale di respiro internazionale, che dalla fiera abbraccerà la città, per stimolare
quel dialogo multidisciplinare che ha contribuito, anno dopo anno, a consolidare il ruolo della
Manifestazione come piattaforma di business e di riflessione sul mondo del progetto.
Di questo programma, “Mother”, nell’anno di Euroluce, è il capitolo primo: un omaggio
all’incompiuto michelangiolesco “messo in scena” al Museo della Pietà – Castello Sforzesco – in
dialogo drammaturgico con Stabat Mater, il capolavoro musicale del compositore estone Arvo
Pärt. Una “visione” di rara intensità grazie allo sguardo di un artista celebre in tutto il mondo per
la maestria nell’uso della luce nei suoi lavori, in cui suono, immagini e movimento si fondono in un
alfabeto creativo, inimitabile e rigoroso.
Promossa in collaborazione con Comune Milano | Cultura, Mother è un omaggio alla città
(l’installazione sarà visitabile fino al 18 maggio): un ponte ideale tra Milano e il mondo così come
un’occasione per creare nuove sinergie con la Milano Art Week, che precede di pochi giorni la
Settimana del Design con un Miart sempre più forte.
La collaborazione con Robert Wilson vedrà Salone del Mobile nuovamente a fianco del Teatro La
Scala per la serata inaugurale della 63ª edizione, con Wilson alla cura di THE NIGHT BEFORE.
OBJECT CHAIRS OPERA, con l’Orchestra del Teatro alla Scala, diretta da Michele Spotti.
Non solo. Sempre Robert Wilson è tra i primi protagonisti annunciati di The Euroluce International
Lighting Forum: due giornate (10-11 aprile) di conferenze, tavole rotonde e workshop, pensate per
completare l’esperienza di Euroluce con un confronto aperto su temi chiave, paradigmi e nuove visioni
dell’illuminazione, grazie al contributo di un panel internazionale di lighting designer, architetti,
scienziati, scenografi, che avrà come relatori – tra gli altri – DRIFT, A.J. Weissbard, Marjan van Aubel,
Kaoru Mende.
A tracciare un sottile filo rosso di queste prime anticipazioni è la nuova campagna comunicazione
2025, affidata a Dentsu Creative Italy: “Thought for Humans.”. Dopo aver sperimentato nel 2024 le
nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, ad accompagnare Salone nei prossimi mesi sarà lo sguardo di Bill Durgin, fotografo newyorchese, da sempre impegnato in percorso di ricerca visiva che mette al
centro il corpo umano, lo spazio e la materia. È la luce la misura di tutte le cose. In un’immagine: il
senso più profondo del progettare mondi, luoghi, imprese, prodotti, esperienze.
Per promuovere la Manifestazione di aprile al target operatori, il Salone proseguirà il suo tour
internazionale “Salone, Milano and beyond”. Dopo i grandi eventi di New York, Shanghai, Hong Kong
e Miami, a gennaio sarà la volta del Nord America e del Canada. Mentre il tour europeo – che ha visto
già un’anticipazione a Monaco – toccherà Copenaghen, Parigi, Londra e Madrid. Questo viaggio
internazionale continuerà a essere un’occasione per riflettere sulle sfide del mondo del progetto e
sull’abitare di domani, grazie al coinvolgimento di ospiti speciali che valorizzeranno la cultura del design
raccontata e interpretata dal Salone.