Arredativo Design Magazine

Impermanence: 40 Anni di Estúdio Campana

Estúdio Campana e la power station of DESIGN (psD) alla Power Station of Art (PSA) presentano “Impermanence – 40 Anni di Estúdio Campana” dall’8 giugno all’8 settembre 2024 a Shanghai, Cina. Fondata nel 1984 dal duo di designer brasiliani Humberto Campana (nato nel 1953) e Fernando Campana (1961-2022), “Impermanence” segna la prima grande mostra in Asia dello studio con sede a São Paulo.
Co-curata da Marco Sammicheli, Curatore per Design, Moda, Artigianato e Direttore del Museo
del Design Italiano alla Triennale di Milano, e Gong Yan, Direttore della PSA; con la scenografia
progettata dal co-fondatore dello studio Humberto Campana; e il design grafico di Maru Widen,
la mostra si concentrerà sulla produzione culturale dello studio attraverso la proposta di
oggetti, progetti, disegni e opere che riassumono al meglio la storia, le traiettorie e le intuizioni
della pratica.


La mostra presenterà oltre cinquanta pezzi pionieristici che rappresentano e tracciano la storia dei pensieri e delle azioni che hanno prefigurato con largo anticipo eventi artistici, soluzioni di design e riflessioni urgenti sulla convivenza tra esseri umani e natura. Con l’arduo compito di introdurre quattro decenni di produzione dello studio al pubblico cinese, un Cabinet of Curiosities accoglierà i visitatori nell’universo di riferimenti dei Campana, dall’infanzia all’inizio delle carriere dei fratelli, includendo oggetti personali mai esposti prima, disegni originali e prototipi.
Per la sala espositiva principale, la curatela ha creato tre approcci tematici: un atto manuale, che coinvolge la conoscenza artigianale, la manifattura e l’indagine sui materiali; un atto espressivo, che sviluppa un pensiero intimo e lo rende collettivo trasformando generi, tipi e tecniche, dignificando la materia ibrida e organica; e un atto politico, che costruisce comunità, trasmette conoscenze e rigenera un territorio.
Per annidare la visione dei curatori, Humberto Campana ha progettato una struttura affascinante di stalattiti e stalagmiti artificiali, un riferimento all’”Allegoria della caverna” di Platone, dove i visitatori possono vagare liberamente e scoprire le opere, mentre si materializzano da dietro le colonne di forma organica, come in un gioco di nascondino.


“Volevo combinare il lavoro dei curatori con un’esperienza infantile, che per me è il modo più accurato di spiegare come mio fratello e io abbiamo tracciato la nostra vita: facendo passi in territori oscuri e sconosciuti, illuminando le nostre esplorazioni e scoperte. L’allegoria classica di Platone è qualcosa a cui tutti possiamo relazionarci, a qualsiasi età o provenienza. Mi piace pensare che tutti nasciamo curiosi, e questa scenografia è un invito ad abbracciare lo straniamento, ad allontanarsi dalla propria zona di comfort e ad essere ricompensati dal coraggio di lasciare libera l’immaginazione in una ricerca avventurosa di gioia.” dice Humberto Campana.


“Il lavoro dei fratelli Campana ha trasformato il design contemporaneo. Sono stati i primi a
intuire la ricchezza dell’ibridazione della creatività, dando dignità agli scarti, ai rifiuti e ai materiali meno nobili affinché gli oggetti potessero ritrarre e testimoniare desideri: l’etica del riciclo, la dignità del lavoro artigianale, l’estetica dimenticata del Brasile rurale e indigeno, la follia dei colori e delle forme nel paesaggio domestico, l’ibridazione tra sistemi di produzione e consapevolezza ecologica. In una carriera di quarant’anni, Estúdio Campana ha dimostrato la possibilità di collegare decorazione e messaggio politico, funzione e finzione, cultura e natura.”
Marco Sammicheli


Le creazioni dei fratelli Campana nascono dal loro ottimistico abbraccio e dall’immaginazione
della vita. Il loro uso unico di materiali e artigianato conferisce ai loro design una qualità di
tattilità fisica che trascende la mera funzionalità, incarnando sia un’estensione che una
celebrazione della vita stessa. Questa mostra spera anche di avviare una serie di discussioni
su design, materiali, tradizioni e preoccupazioni sociali.”
Gong Yan


Due sale di proiezione completeranno l’esperienza con una collezione di video di artisti, inclusa “We The Others”, una nuova produzione di Francesca Molteni e Maria Cristina Didero presentata lo scorso aprile alla Triennale di Milano durante la Design Week. Saranno inoltre mostrati filmati d’archivio, incluse produzioni di balletto contemporaneo e speciali televisivi, come la storia della “Vermelha”, la sedia rivoluzionaria creata nel 1993 che è diventata il pezzo più riconosciuto e venduto di Humberto e Fernando.
Parallelamente, Estúdio Campana è stato incaricato di produrre due nuove opere: un’installazione per l’atrio del museo, intitolata “Astro”, una scultura appesa in tulle alta 12 metri ispirata alle immagini generate dal Telescopio Spaziale Hubble; e un’altra installazione per inaugurare l’unico “Sky Garden” della PSA in collaborazione con il designer di giardini cinese Yuan Zheng. “Pyro” è un insieme sovradimensionato di strutture in bambù e acciaio che ricordano esplosioni stellari e punteggeranno l’area che domina lo skyline di Shanghai, completamente integrate con il grazioso design del paesaggio. Il tetto di 2000 m² sarà inaugurato insieme all’apertura di “Impermanence”.

“Sono onorato di avere l’opportunità di progettare questa installazione per la città di Shanghai.
Volevo offrire uno spazio per la celebrazione e la gioia con sculture che somigliano a fuochi
d’artificio, con lo splendido skyline come sfondo. È un omaggio alla natura e all’architettura
come elementi integranti del nostro futuro su questo pianeta.”
Humberto Campana