Bang & Olufsen annuncia l’uscita di Beosystem 9000c: la versione rinnovata di un prodotto che ha fatto la storia, ovvero il lettore CD Beosound 9000 presentato negli anni ’90 e rieditato oggi in una versione filologica e completamente attualizzata, in coppia con i recenti diffusori Beolab 28: per un’esperienza di ascolto memorabile e intensa.
Dopo il successo nel 2020 del rilancio del classico giradischi Beogram 4000c, Beosystem 9000c è il secondo progetto che vede un pezzo iconico di Bang & Olufsen rivisto e ripensato: un impegno concreto dell’azienda danese nel perseguire la promessa di longevità dei suoi prodotti: “Progettati per resistere alla prova del tempo”.
Bang & Olufsen ha quindi riacquistato 200 pezzi del lettore CD Beosound 9000 originale e li ha riportati a Struer, in Danimarca, nello stesso stabilimento, sugli stessi tavoli da lavoro da cui erano usciti nel 1996. Ogni pezzo è stato accuratamente smontato e ispezionato da un gruppo di tecnici specializzati, tra
cui molti che già avevano lavorato alla produzione di Beosound 9000 negli anni ’90. Dopo le operazioni di pulizia, riparazione e sostituzione di componenti usurate ogni singolo Beosound 9000 è stato testato e messo a punto per soddisfare le rigorose specifiche di Bang & Olufsen.
Senza tradire il progetto originale del lettore CD, il team di progettazione di Bang & Olufsen ha scelto di rinnovarne l’immagine semplicemente invertendo le finiture in nero profondo e alluminio naturale della prima versione del Beosound I diffusori Beolab 28 abbinati rappresentano l’eccellenza del design attuale,
con lamelle in alluminio naturale su una base in alluminio Cosmic Black, un nero profondo che suggerisce visivamente la profondità e molteplicità di livelli del suono Bang & Olufsen.
In Beosystem 9000c è facile riconoscere tutta l’esperienza e la maestria produttiva di Bang & Olufsen nella lavorazione dell’alluminio. Le diverse finiture sul metallo sono ottenute da lavorazioni complesse e spesso manuali: presso l’officina di Struer in Danimarca l’alluminio è infatti sottoposto a spazzolatura, incisione o finitura perlata. Ogni singolo elemento originale in alluminio di Beosound 9000 è stato rilavorato e rianodizzato per renderlo indistinguibile dal nuovo, nonostante siano passati decenni.
Un’icona che rivive: Beosound 9000
Presentato nel 1996 come sistema musicale radicalmente innovativo, il primo a dare all’immagine la stessa importanza della resa acustica, Beosound 9000 è costituito da un caricatore da sei CD, supporto che negli anni ’90 ha vissuto l’apice della sua popolarità e diffusione, con radio AM/FM incorporata.
Il progetto originario porta la firma di David Lewis, rinomato designer e fautore dell’evoluzione lenta, una filosofia progettuale secondo la quale ogni prodotto deve essere durevole sia in termini di desiderabilità che di resistenza, e nuovi prodotti devono essere realizzati solo quando ne sussiste realmente il bisogno.
Questo approccio orientato alla longevità di utilizzo è da sempre lo stesso di Bang & Olufsen, con cui Lewis ha collaborato nel tempo in una lunga e proficua collaborazione su idee e progetti.
In Beosound 9000 sono rappresentati anche i valori dell’autovisuality, secondo la quale le funzionalità di base devono risultare evidenti, e la musica può essere non solo ascoltata ma anche percepita visivamente, in uno scambio costante tra suono e ascoltatore. Si dice che l’idea venne a Lewis passeggiando davanti a un negozio di dischi a Londra che esponeva in vetrina un accostamento di sei CD: da questa immagine nacque il concetto di presentare i CD stessi in una sequenza lineare invece di racchiuderli nella fino ad allora consueta scatola nera.
I sei CD sono quindi completamente visibili, mentre il movimento rapido del supporto del CD e la copertura in vetro entrano in relazione con l’utente, valorizzando la lunga tradizione di Bang & Olufsen nel padroneggiare la tecnologia in modo innovativo con un’immagine ed un’espressione estetica assolutamente inedite.