Situata sulle colline intorno a Firenze, in un meraviglioso paesaggio verdeggiante, Villa M si sviluppa su tre piani occupando una superficie di 1000 mq. Lo studio Pierattelli Architetture ha firmato il progetto di ristrutturazione e interior valorizzando questo edificio della fine degli anni 50 e proponendo una nuova storia, tra tradizione e fascino. Questa residenza unifamiliare emerge per la sua pulizia formale – dovuta a un cambiamento stilistico della facciata – ma anche per i tratti tipici toscani, mantenuti e rinnovati attraverso un intervento architettonico preciso e accurato.
“L’idea generale del progetto”, spiega l’architetto Andrea Pierattelli “era quella di dare forma a spazi semplici e regolari, perfetti per fare emergere arredi e texture ma anche per enfatizzare l’ampiezza degli ambienti senza saturarli. Una scatola neutra che parlasse al luogo e alla natura, in cui la personalità del proprietario diventasse protagonista”.
La villa propone spazi generosi, quasi integralmente esposti a sud, grazie ad una ristrutturazione dell’architettura originale volta ad aumentare i volumi e ad aggiungere ambienti. All’interno, al primo livello, emergono un salone di grandi dimensioni, la cucina, la sala da pranzo e la libreria, mentre al piano superiore sono posizionate quattro stanze da letto. Attraverso il rifacimento di tetto e solai, adesso in acciaio, è stato infatti possibile plasmare grandi spazi, spostare la scala interna del salone verso il lato nord e rimodellare il layout per avere aree più aperte e in comunicazione tra loro.
Salone, sala da pranzo e libreria dialogano distinguendosi per le cromie decise di arredi e opere
d’arte: dal rosso al blu, ogni tonalità partecipa a un trionfo di colore e luce. La cucina, nella sua
essenzialità, si caratterizza per un bancone in marmo e una cannettatura verde salvia, e viene
valorizzato da una cascata luminosa e brillante firmata Catellani & Smith.
Al secondo piano le stanze, esposte a sud, sono invase dalla luce naturale. Le due master bedroom vantano terrazze e Jacuzzi, ma anche viste sulla parte più bella e naturalistica di Firenze. Le geometrie nitide, le texture dinamiche e gli arredi cannettati dai colori neutri seguono il fil rouge della casa aggiungendo armonia.
Presenti anche due stanze gemelle per gli ospiti, colorate e vivaci.
L’accesso, una volta adibito a deposito, è stato trasformato in un loggiato outdoor nel quale si
trovano un biliardo, un mobile bar e un salotto.
Al seminterrato invece spiccano lo studio, la palestra, la zona spa, mentre sul retro la lavanderia, gli spazi tecnici e una sala cinema rivestita nelle tonalità del verde impreziosiscono la villa.
Ad aggiungere appeal, una pool house: originariamente una serra, questo ambiente totalmente
trasformato dai progettisti è adesso uno spazio prezioso per accogliere gli ospiti o rilassarsi dopo un bagno in piscina. Emergendo per la semplicità delle forme e per i materiali naturali scelti quali legno, resina a pavimento e intonaci grezzi alle pareti, la pool house si apre su una piscina lunga 20 metri con deck in teak e sedute di vario tipo da cui ammirare il paesaggio verdeggiante toscano.
Negli spazi esterni, listelli di cotto regolari di piccola dimensione e grandi lastre squadrate in pietra serena, in un rimando ad una tradizione toscana mai ostentata, ridefiniscono lo spazio intorno alla villa, con nuovi disegni geometrici che tracciano le funzioni dei singoli ambienti.
A completare la proprietà un orto in vasche di acciaio corten, un grande giardino disseminato di olivi con grandi macchie di piante aromatiche mediterranee e roseti, oltre ad un piccolo campo pratica golf e una pergola per automobili.