Pininfarina Architecture firma il progetto architettonico di CoFactory Designtech, il primo laboratorio nell’ambito della fabbricazione digitale e della prefabbricazione in Italia. Parte di un più ampio progetto di rigenerazione urbana promosso da RealStep nel Milano Certosa District, area dalla forte eredità industriale, lo spazio sorge all’interno dell’area di stoccaggio dell’ex stabilimento Koelliker che oggi si trasforma in un hub di innovazione e un luogo fisico per una community di innovatori nell’ambito delle
costruzioni a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
Nella progettazione di CoFactory, Pininfarina applica la sua filosofia espressa dall’equazione BELLEZZA + TECNOLOGIA = IMPATTO, secondo la quale il valore progettuale si esprime nell’imprescindibile unione tra estetica e performance e nella generazione di un impatto effettivo sugli individui e la società.
La riqualificazione ha coinvolto una superficie di 1500 mq su due livelli riorganizzata secondo
una logica di co-design come un grande ecosistema collaborativo, modulare e flessibile.
Cuore del progetto è l’ampia piazza interna al piano terra con una doppia funzione: da un lato è laboratorio industriale di ultima generazione, con macchine a controllo numerico e strumenti di prototipazione rapida, dall’altro è il primario centro di aggregazione, scambio e socialità. Intorno a questa arena centrale sono organizzati spazi modulari monocromatici per laboratori, uffici, sale riunioni, aree di co-working, disponibili sia al piano terra che al secondo livello soppalcato.
Questi ultimi, accessibili attraverso la grande scalinata in legno pensata anche come seduta per il pubblico durante gli eventi, si caratterizzano da grandi pareti in vetro a tutta altezza che si affacciano sullo spazio di prototipazione consolidando il senso di community e condivisione tra gli ambienti e le persone CoFactory Designtech ha l’obiettivo di diventare un punto di riferimento a livello nazionale nel mondo dell’edilizia e del prop-tech, ovvero nell’insieme delle soluzioni tecnologiche a supporto dell’innovazione dei processi, dei prodotti, dei servizi e del mercato nel real estate.
Pininfarina, da sempre attiva nel mondo del design e dell’ingegneria, ha un punto di vista privilegiato su questo tema, padroneggiando e applicando metodologie volte a ridurre la complessità delle operazioni sia nella fase di progettazione che nella fase di produzione e assemblaggio. Il progetto si caratterizza per l’utilizzo di soluzioni costruttive smart e un approccio volto alla collaborazione con le realtà coinvolte nella CoFactory, verso soluzioni intelligenti e innovative. Il soppalco e le pareti modulari sono prodotti off-site e quindi assemblati in loco, una soluzione progettuale che garantisce minori tempi di costruzione e riduzione degli scarti di produzione.
A favore di una fruizione degli spazi di lavoro altamente qualitativa e orientata verso i più alti standard di benessere, grande attenzione è stata posta alla qualità dell’illuminazione e dell’aria. La luce naturale pervade tutti gli ambienti, grazie ai grandi lucernari posti al soffitto che, allo stesso tempo, ampliano i volumi dell’area soppalcata creando un dialogo tra interno ed esterno. Il sistema di illuminazione artificiale è garantito dagli apparecchi illuminanti Zumtobel che assicurano un’illuminazione ottimale e controllata di ciascun ambiente favorendo il risparmio energetico.
Il nuovo sistema di aerazione viene integrato con il sistema di verde attivo di biofiltrazione dell’aria realizzato dalla startup Aura System, un trattamento di purificazione di polveri sottili e di depurazione di gas aerodispersi basato su un processo biochimico effettuato da parte di microrganismi presenti nel substrato e dalle radici delle piante. Allo stesso modo, la scelta degli arredi ha prediletto soluzioni improntate al well-being per materiali ed ergonomia, mentre le diverse realtà della CoFactory sono invitate a contribuire alla creazione ed evoluzione degli ambienti promuovendo soluzioni di design di ultima generazione.