Il Cersaie 2013 si preannuncia ricco di novità per antoniolupi.
L’azienda, sempre alla ricerca di nuovi prodotti, nuovi materiali e nuove idee non mancherà di stupire la sua clientela con un eccezionale inserimento nella sua gamma prodotti.
Al Cersaie presenta inoltre l’ampliamento della collezione Le Stelle di Roberto Lazzeroni e il lavabo in Corianb Soffio disegnato da Domenico de Palo. La voce del ” Silenzio” unita al rumore dello ” Strappo” da vita all’ispirazione “Soffio”. E’ come se una folata di vento, accarezzando la parete, avesse portato via con se un lembo della parete stessa, ammorbidendo la rigidità del muro con un tocco sinuoso, leggero ed elegante e modellandone la sua prosecuzione, dalla quale nasce la mia creazione “Soffio”.
Soffio fa parte della nuovo concept che antoniolupi sta portando avanti da qualche anno. Iniziato nel 2008 con Il Canto del Fuoco, seguito dai lavabi Strappo e Silenzio, dagli accessori Sesamo e dai soffioni Meteo, antoniolupi utilizza la parete ed il soffitto, non solo come elementi delimitanti la stanza, ma li progetta e li utilizza come contenitori di elementi funzionanti. Ecco che il lavabo si integra perfettamente nella parete, nella quale si fonde per far uscire solo la parte che realmente serve. Un lavabo che sembra voler uscire dal muro, ma che al tempo stesso gli dà vita e forma. Soffio è realizzato in Corian, dopo il posizionamento a parete viene stuccato e intonacato quindi viene rifinito con la verniciatura, come il resto della parete e in essa sparire. Soffio è un lavabo “nudo”, che può essere vestito con un abito che può cambiare e aggiornarsi con diverse finiture. La linea del bacino e la luce sono elementi suggestivi. L’illuminazione a led si integrata nella struttura interna (con luce bianca e blu). Dimensioni Soffio è un lavabo più contemporaneo dei precedenti, soprattutto grazie alle dimensioni più contenute, la larghezza totale della struttura è 72 cm.
antoniolupi nel suo continuo percorso di ricerca e individuazione di nuove idee e nuovi contributi, inizia la collabora con Roberto Lazzeroni, designer molto ricettivo nei confronti della storia del design e dei suoi segni, con uno stile riconoscibile, che lui stesso ama definire “design sentimentale“. Da questa collaborazione nasce Le Stelle, una nuova collezione di mobili, lavabi e specchi, nel quale la tensione tra passato e futuro, tipico dei progetti di Lazzeroni, è molto evidente.