I giorni diventano sempre più lunghi, la luce del sole risveglia la nostra vitalità: è il momento giusto per realizzare i buoni propositi e dedicarsi a sport e fitness. Proprio all’inizio dell’estate è opportuno abbinare all’attività sportiva un rilassamento mirato, sfruttando la forza rigenerante dell’acqua. Non solo gli appassionati di fitness, ma anche chi pratica sport a livello agonistico ricorre sempre più spesso ai bagni con idromassaggio.
Accumulo di acido lattico, indolenzimento, contratture e affaticamento: contro questi effetti collaterali di un allenamento troppo intenso i bagni con idromassaggio agiscono in diversi modi. I getti massaggianti di aria ed acqua sciolgono i muscoli, migliorano la circolazione stimolando l’apparato cardiocircolatorio; allo stesso tempo aiutano a guarire le microlesioni e ad assorbire l’acido lattico. Dopo lo sport il bagno con idromassaggio aiuta la disintossicazione e contribuisce a prevenire il mal di testa che a volte accompagna un grande sforzo fisico. L’acqua avvolge il corpo e la psiche in un profondo rilassamento e un deciso cambiamento di ritmo e di tensione è un modulo importante di un programma di preparazione sportiva.
Sforzo e rigenerazione mirata.
Nella pratica sportiva il riposo, accanto ad un’alimentazione equilibrata, riveste un ruolo importante quanto l’allenamento: a questo proposito il medico sportivo berlinese Willi Heepe parla di “regola dei tre terzi”, consigliando vivamente, anche a chi pratica lo sport solo nel tempo libero, un bagno con idromassaggio sia dopo il training dedicato al potenziamento che dopo un allenamento per migliorare la resistenza. I vantaggi dell’idromassaggio rispetto ad un comune massaggio sono dati dalla positiva interazione di acqua, aria e calore e dalla possibilità di impostarne a piacere l’intensità.