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Cappe da cucina per ambienti piccoli: le soluzioni salvaspazio

Foto di Christian Mackie su Unsplash

In una cucina di piccole dimensioni anche la configurazione della cappa aspirante richiede grande oculatezza, perché c’è bisogno di efficienza massima senza invadere i volumi dell’ambiente. La giusta dimensione della cappa da cucina deve impedire di sacrificare spazio a fronte di un ambiente sempre fresco, libero da vapori e odori. Vediamo le soluzioni salvaspazio ideali, con dettagli tecnici per ogni contesto.

Cappe sottopensile: l’efficienza in dimensioni ridotte

Le cappe sottopensile sono pratiche per cucine piccole. Montate direttamente sotto i pensili, occupano uno spazio minimo e permettono una facile integrazione con i mobili, rendendole quasi invisibili. Gli apparecchi di questa tipologia sono spesso larghi tra i 50 e i 60 cm, per adattarsi ai piani cottura standard senza occupare troppo spazio verticale.

La potenza di aspirazione varia dai 200 ai 400 m³/h, un livello che risulta efficace per cucine compatte e con poca ventilazione naturale, mantenendo comunque un funzionamento silenzioso grazie all’insonorizzazione dei motori. Molti modelli moderni includono sistemi anti-vibrazione e tecnologie di riduzione del rumore che mantengono il livello sonoro tra i 40 e i 60 dB.

Cappe integrate nel piano cottura: il design che libera spazio

Le cappe integrate nel piano cottura sono una delle soluzioni più innovative per cucine ridotte. Il tutto si basa sull’intuizione di aspirare i fumi direttamente dal piano, eliminando la necessità di una cappa tradizionale a soffitto o a parete. Motori brushless, noti per la loro efficienza energetica e durata, e filtri avanzati come il Carbon.Zeo, che utilizza un mix di zeolite e carbonio per trattenere odori e umidità, garantiscono un’aspirazione fino a 600 m³/h, assicurando purificazione dell’aria e bassa rumorosità. L’ingombro è minimo, con una larghezza che si allinea perfettamente alla dimensione della cappa da cucina ideale per ambienti ridotti.

Cappe telescopiche: invisibili e funzionali

Le cappe telescopiche si estendono solo quando serve, e possono essere riposte per scomparire alla vista quando non in uso. Sono perfette per spazi limitati, con larghezze di 60 cm e una profondità che si adatta facilmente ai moduli cucina standard. La loro capacità di aspirazione varia tra i 300 e i 450 m³/h, mantenendo elevata l’efficienza energetica.

Inoltre, la regolazione manuale della profondità consente di adattarle alle specifiche esigenze di ogni cucina: una scelta molto versatile per ottimizzare l’estetica dell’ambiente. Alcuni modelli includono luci LED dimmerabili, che illuminano il piano cottura e creano un’atmosfera accogliente senza occupare spazio aggiuntivo.

Cappe a parete compatte: stile e funzionalità

Per chi preferisce un design visibile e decorativo, le cappe a parete compatte bilanciano stile e funzionalità. Questi modelli hanno spesso una profondità ridotta, intorno ai 30 cm, e raggiungono potenze di aspirazione di 500-600 m³/h, così da essere consigliabili per configurazioni lineari.

La ridotta profondità e le linee pulite consentono di risparmiare spazio e si integrano facilmente con gli arredi esistenti. Molte cappe a parete moderne includono sistemi di illuminazione a LED integrati che offrono una luce uniforme e consumano pochissima energia.

Cappe angolari: una soluzione per cucine non convenzionali

In cucine piuttosto piccole con layout angolare, le cappe angolari ottimizzano lo spazio disponibile senza sporgere troppo. La potenza di aspirazione può arrivare fino a 400 m³/h, garantendo un buon ricambio d’aria in spazi contenuti.

Spesso dotate di filtri antigrasso in acciaio e sistemi di aspirazione a ricircolo, questi modelli non richiedono un condotto di scarico esterno. La loro configurazione permette di rispondere alle esigenze di cucine che non possono ospitare cappe tradizionali.

Soluzioni integrate e multifunzione per un uso ottimale dello spazio

Alcuni produttori propongono cappe multifunzione che, oltre a garantire un’aspirazione efficace, fungono anche da lampadario: il connubio perfetto per ambienti che devono dotarsi di una fonte di luce diretta e di aspirazione senza consumo ulteriore di spazio. La combinazione di illuminazione e aspirazione consente di ridurre l’ingombro sul piano di lavoro.

Con le giuste scelte progettuali e la selezione accurata delle caratteristiche tecniche, anche la cucina più compatta può diventare un ambiente altamente funzionale e piacevole dal punto di vista estetico.