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Comprare una porta blindata, come orientarsi in fase di scelta

Nel caso in cui stiate pensando di aumentare la sicurezza della vostra abitazione, tra le migliori soluzioni su cui fare affidamento troviamo certamente anche le porte blindate. Se l’ingresso della propria casa non è attualmente così sicuro come vorreste, ecco che si può pensare di fare un upgrade, comprando un nuovo modello, decisamente più all’avanguardia.

Scegliere una porta blindata, però, non è così semplice come si potrebbe pensare, soprattutto per via del fatto che in commercio c’è davvero una moltitudine di modelli, molti di più di quanto si potrebbe immaginare. La cosa migliore da fare è quella di individuare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze, ovvero delle porte blindate che siano dotate di un corretto livello di sicurezza, così come di un adeguato grado di isolamento sotto il profilo termoacustico e che si integrino alla perfezione nell’ambiente di casa dal punto di vista stilistico.

Le classi di sicurezza delle porte blindate

L’obiettivo è quello di proteggersi il più possibile contro il rischio di subire un furto all’interno della propria abitazione. Indipendentemente dal tipo di abitazione, è fondamentale concentrarsi sulla classe di sicurezza che caratterizza la porta blindata. È inevitabile che una porta blindata di qualità appartenga a una delle più alte classi di sicurezza.

La classe di sicurezza sta a identificare la qualità contro l’effrazione che caratterizza ciascuna porta blindata. In che modo si può stabilire l’appartenenza a una classe piuttosto che a un’altra classe? Semplicemente, ogni porta blindata, prima di essere lanciata sul mercato, deve essere oggetto di un’apposita verifica. Si tratta di un test in cui vengono simulati dei veri e propri tentativi di scasso e di effrazione, in cui vengono impiegati un po’ tutti gli strumenti di cui si avvalgono i malintenzionati quando provano ad accedere ad un’abitazione.

Le classi sono sostanzialmente sei. La classe 1 è quella più basica, mentre la classe 2 si riferisce a delle porte blindate che sono in grado di garantire adeguata resistenza rispetto a ladri che usano attrezzi piuttosto semplici per l’attività di effrazione, come ad esempio cacciavite o tenaglie. La classe 3, invece, è adatta a resistere a tentativi di scassinamento con arnesi come il piede di porco. La classe 4, infine, è la soluzione più sicura, dal momento che comprende porte blindate dotate effettivamente di sistemi all’avanguardia, in grado di assicurare massima protezione contro l’azione di malviventi che utilizzano martello, asce oppure scalpelli. Ci sono in realtà altre due classi, ma riguardano porte blindate che vengono usate da banche, ambasciate e gioiellerie, piuttosto che ambienti militari per le caratteristiche speciali dal punto di vista tecnico di cui sono dotate.

L’isolamento acustico e termico

Un aspetto che può tornare utile valutare in fase di scelta è certamente quello relativo all’isolamento acustico e termico che viene garantito dalla porta blindata. Si tratta di un gruppo di caratteristiche che consentono di trascorrere la quotidianità senza preoccupazioni e soprattutto nel massimo comfort nella propria. Casa.

È chiaro che quando si parla di proprietà isolanti dal punto di vista acustico o termico, spesso e volentieri si fa riferimento ad aspetti da valutare e considerare molto più di frequente con dei portoni blindati per esterni e non con delle porte blindate per un appartamento. In effetti, si tratta di portoni che sono molto più facilmente soggetti alle intemperie climatiche.

Ad ogni modo, nulla vieta di considerare le proprietà isolanti sia sotto il profilo termico che acustico anche quando si sta scegliendo una blindata come porta interna in un condominio. In questo modo, si tratta di un’ulteriore protezione contro i rumori che arrivano dal vicinato, ma anche nei confronti degli spifferi o della polvere che può entrare in casa dall’esterno.