Consigli e tendenze per ristrutturare il tuo bagno

Pubblicato il 20 Novembre 2019 Di

Molto spesso quando si interviene nella ristrutturazione di un appartamento, il bagno è una delle stanze principali da sottoporre ad un totale restyling.

I costi per questo tipo di intervento, variano ovviamente in funzione del progetto che si intende realizzare. Per una corretta valutazione è importante conoscere lo stato di fatto. Potrebbe essere necessario rifare gli impianti, sia quello idraulico che quello elettrico, oppure solo sostituire i sanitari, rifare i pavimenti o posizionare una doccia al posto della vasca.

Queste sono solo alcune delle voci di spesa di cui tenere conto, che è bene conoscere già in fase di progettazione.

Una delle fasi importanti è quella che riguarda la sostituzione dei rivestimenti. Il costo pavimento è una voce fondamentale, legata anche al tipo di finitura che andrete a scegliere per il vostro nuovo bagno.

 

Stili e tendenze per i rivestimenti del bagno

A livello di stile oggi le tendenze confermano al primo posto la piastrella in ceramica, molto diffuse in particolare sono le piastrelle con effetto 3D.

Altra tendenza degli ultimi anni sono le piastrelle effetto materico, in particolare è molto in voga l’effetto pietra. Le lastre ceramiche riproducono la texture e il disegno di diversi tipi  pietre naturali, come il marmo o l’ardesia. Inoltre i formati si fanno sempre più grandi così permettono di ottenere superfici con pochissime fughe, pareti uniche facili da pulire e resistenti all’usura.

Anche il cotto e il parquet possono essere utilizzati  per il pavimento del bagno. Ovviamente per il pavimento in legno, ci dovranno essere alcuni accorgimenti. Come quello di arieggiare la stanza per ridurre il tasso di umidità o scegliere specie legnose più resistenti all’umidità come l’Iroko, il Teak o il Doussiè. 

Anche per le pareti le tendenze parlano chiaro.Per chi ama l’effetto metropolitano sono di moda le piastrelle rettangolari, lucide per un effetto un po’ retro, da posare sia in verticale che in orizzontale.

Anche il mosaico è tornato di tendenza, e può essere un’interessante soluzione per valorizzare un angolo importante del bagno o per evidenziare la zona della doccia.

Non dimentichiamoci infine, che oggi anche la carta da parati, può essere utilizzata anche in bagno, risultando una valida alternativa per decorare velocemente la parete.

Fasi di realizzazione del nuovo pavimento 

Anche se i lavori di una ristrutturazione ci sembrano infiniti, le fasi per la realizzazione del nuovo pavimento del bagno non sono molte. Demolita la situazione preesistente, verificata la situazione degli impianti, eccoci alla posa del pavimento. Prima di procedere il muratore dovrà realizzare il massetto che dovrà essere spesso almeno 3 centimetri, così da coprire le tubature, poi verrà livellato. 

Una volta fatto il massetto si può procedere con la posa  pavimento e dei rivestimenti che vengono fissati con la colla. Nell’ultimo passaggio, vengono stuccate le fughe. 

A questo punto si inizia a piastrellare il bagno, un’operazione che richiede cura ed attenzione. Per ottenere buoni risultati, meglio non buttarsi nel fai da te, ma a affidarsi a mani esperte.

Completati i rivestimenti, la fase successiva è quella della posa in opera dei sanitari e dei rubinetti. Ci si avvia così alla fase conclusiva della realizzazione di un nuovo bagno, non prima però di aver dato una mano di pittura a tutte quelle le parti di muro non rivestite.

 

 

In copertina: Foto di Quang Nguyen Vinh da Pexels