Arredativo Design Magazine

Cristalplant Design Contest 2013

Questʼanno i designers che da tutto il mondo hanno partecipato al “Cristlaplant® Design Contest” si sono dovuti confrontare con un tema non semplice, quello dellʼarredobagno per il settore contract. Il compito arduo non è però spettato solamente ai progettisti, ma anche alla giuria che fino allʼultimo minuto è stata coinvolta in un acceso confronto per stabile chi avesse risposto al meglio a quanto richiesto da bando: attenzione alle vision e mission delle aziende partner – Cristalplant® e Falper – ricerca, innovazione e creatività, tutto senza però dimenticare gli aspetti più concreti, uno su tutti quello dellʼimpiantistica.
I vincitori hanno perciò saputo combinare in maniera corretta lʼaspetto estetico con quello funzionale, trattando il tema proposto, quello dellʼarredobagno contract, con un livello di innovazione e una visione che sono stati apprezzati in maniera particolare dai giurati
(Valerio Castelli, Luisa Bocchietto, Loredana Villani, Marilde Longo, Guido Fallavena, Luca Fallavena, Lara Fallavena, Marco Poltronieri, Vittorio Pavarin).
Il risultato, tuttʼaltro che scontato, ha visto raggiungere il podio due gruppi, entrambi di giovanissimi, tutti nati e cresciuti nel bel Paese.
Paola Taccardi, Dario Gaudio e Vittorio Venezia. A loro è stato assegnato il premio per “Controstampo”, progetto in lizza per la categoria “ambiente bagno per il settore contract”. Un incontro fortuito e fortunato il loro, che si è concretizzato proprio con questo primo progetto comune. Vecchi compagni di corso, Paola e Dario si laureano allʼuniversità di Bari in Disegno Industriale ed in seguito proseguono il percorso accademico al Politecnico di Milano, città nella quale conoscono Vittorio, architetto palermitano che a seguito della laurea conseguita nella sua città natale si trasferisce nel capoluogo
lombardo.
Con “Controstampo” i designers propongono un nuovo modo di interpretare lʼambiente bagno nel settore contract, cogliendo perfettamente lʼimportanza che Falper attribuisce alla ricerca. Lʼazienda bolognese è infatti nota e stimata non solo per lʼessenzialità delle sue
linee, ma ancor di più perché propone un arredobagno “senza tempo”. Questa collezione, dichiaratamente ispirata al linguaggio degli oggetti industriali, è composta da vasca da bagno, lavabo, piatto doccia e panca, il tutto realizzato in Cristalplant®. Le strutture, gli ispessimenti e i tagli improvvisi sono alcuni segni di riferimento di unʼestetica che non nasconde nulla. Proprio queste forme, che si propongono come antesignane in un settore

qual è il contract, sono espressione dello spirito innovativo e di ricerca della collezione che per questo sarà inserita nel catalogo Falper a partire dal 2014.
Federico Elli, Marco Febbo, Stefano Filipuzzi, Andrea Fiorito, in due parole “About_blank”: questo il nome dello studio di cui fanno parte e che insieme hanno creato allʼinizio del 2013. “About_blank” è un progetto giovane che affronta la complessità di un progetto di design attraverso una valutazione degli aspetti tecnologici di fattibilità e industrializzazione del prodotto, ma che non dimentica la valenza estetica secondo i canoni di armonia geometrica ed equilibrio strutturale. Questi i presupposti dai quali ha preso forma il progetto “Longue Shower” che si è aggiudicato il primo posto per la
categoria “ambiente bagno outdoor per il settore contract”. “Longue Shower” si presenta come un oggetto originale ed innovativo ma soprattutto multifunzionale: chaise longue, doccia e lavandino, ma anche seduta e tavolo per esterni.
Questa proposta ricade allʼinterno di una nuovissima categoria, quella dellʼarredobagno outdoor per il settore contract: un nuovo mercato, un nuovo concetto, che vede Falper primatista. Completamente realizzato in Cristalplant®, “Longue Shower” sarà marchiata Falper e inserita nel catalogo dellʼazienda a partire dal 2014. Le forme assolutamente nuove, le molteplici funzionalità del sistema e la carica innovativa, quasi futuristica, si
sposano perfettamente con lʼazienda bolognese, che è conosciuta a livello internazionale proprio per la continua ricerca che contraddistingue da sempre i suoi prodotti. In questa quinta edizione, inoltre, sono state assegnate quattro menzioni dʼonore. Ad essere designati anche giovani provenienti dallʼestero. Per la categoria “ambiente bagno per il settore contract” sono stati segnalati Ekaterina Shchetina e Libero Rutilo con “Aurora”, Raul Frollà e Nicola Cerasa, invece, con il progetto “Flow”. Mattia Trinari con “Canyon” e il gruppo formato da Philipp Buxbaum, Christian Kircher, Tobias Colz e Olha
Sedentska con il progetto Surround sono invece stati menzionati per lʼ“ambiente bagno outdoor per il settore contract”.
Ancora una volta il “Cristalplant Design Contest” si fa portavoce di un design che è fatto di studio e ricerca, innovazione e creatività.