Gebrüder Thonet Vienna è parte di una grande storia europea che coniuga tradizione e innovazione, oggi l’azienda rinnova il sodalizio con il mondo del design progettando una nuova fase della sua storia insieme a designer che fanno della ricerca uno dei tratti distintivi del loro percorso creativo. Una visione aziendale che conferma la vocazione di Gebrüder Thonet Vienna alla ricerca progettuale, trait d’union tra il proprio passato e il futuro, con l’obiettivo di proseguire con l’innovazione sulla strada tracciata dalla tradizione. L’intrinseco valore, materiale e immateriale, della collezione Gebrüder Thonet Vienna è espresso nel marchio Wiener GTV Design, inciso su una moneta incastonata nella struttura di ogni singolo pezzo: un dettaglio prezioso che ne attesta l’autenticità.
Al Salone del Mobile 2015 l’azienda presenta il frutto di nuove collaborazioni con il mondo del design e l’ampliamento di famiglie esistenti, presentate lo scorso anno. Un approccio, che pur mantenendo costante l’impegno nella ricerca e nell’individuazione di strade produttive inedite, non trascura il consolidamento dei rapporti avviati: accanto all’estro artistico di Nigel Coates ritroviamo quindi per il secondo anno anche il delicato tocco creativo delle Front e l’opulento rigore progettale di Nicola Gallizia. Una collezione eterogenea che si arricchisce di nuovi percorsi grazie ai progetti di Michele De Lucchi, Anki Gneib, Martino Gamper, Gamfratesi e Nendo, designer capaci di introdurre nella collezione la loro personale visione del brand. Un’attenzione particolare viene inoltre dedicata all’aggiornamento di quei prodotti iconici ideati dall’azienda nel corso della sua lunga storia e capaci di definirne l’ossatura in pochi tratti essenziali. E’ il caso della poltroncina WIENER STUHL disegnata da August Thonet nel 1904, protagonista di innumerevoli ambientazioni domestiche e contract che oggi si rinnova e viene proposta in un’originale soluzione bicolor. Una variante che esalta la sua peculiarità strutturale – lo schienale e le gambe posteriori prendono forma da un pezzo unico- attraverso l’uso di nuovi cromatismi.
Esiti creativi inediti che declinano il faggio curvato, emblema del marchio, in chiave contemporanea attribuendo a un materiale solido come il legno la duttilità del segno tracciato da una matita su un foglio.Una collezione che include alcuni prodotti storici, simbolo delle geniali intuizioni commerciali e progettuali dei primi anni della storia dell’azienda a cui si sono aggiunti, nel recente passato, i pezzi nati dalle celebri collaborazioni con designer come Vico Magistretti.
Tutti i prodotti realizzati da Gebrüder Thonet Vienna sono contraddistinti dal nuovo marchio Wiener GTV Design e a partire da quest’anno sono ampiamente illustrati nel nuovo catalogo ambientato realizzato dall’azienda per raccontare la propria proposta d’arredo: una raffinata selezione di ambientazioni contract e soluzioni domestiche per raccontare la versatilità della collezione Wiener GTV Design.
Al Salone del Mobile 2015 “il teatro di Gebrüder Thonet Vienna” è stato ideato per il secondo anno consecutivo da CountryLab questa volta con la collaborazione dell’artista inglese Frances Bloomfield. Attraverso proiezioni video a 360° che amplificano la suggestione di un edificio di cemento post industriale, quinta scenica della presentazione 2015, la proposta d’arredo di GTV genera una continua metamorfosi dello spazio: dai caffè storici alle raffinate abitazioni contemporanee che scelgono da sempre l’inconfondibile linea creativa del brand. Il percorso di scoperta della nuova collezione si apre su alcune isole espositive che accolgono le nuove proposte in un proficuo dialogo con una selezione di prodotti presentati nel 2014.
Un’area accogliente e informale presenta alcune novità che reinterpretano lo sgabello in chiave contemporanea come la famiglia di Cirque ideata da Martino Gamper e animata da una leggera giocosità circense. L’elemento curvato, leitmotiv del marchio, si inserisce nella base in modo inaspettato, delineando il profilo della seduta attraverso una catena di due o tre cerchi di legno che inanellano le gambe su tutta la lunghezza. Un virtuosismo estetico che si integra perfettamente con la funzionalità della seduta, disponibile in due altezze: lo sgabello alto slanciato con e senza schienale, Cirque L e Cirque M e lo sgabello basso stabile e proporzionato Cirque S.
Si prosegue con TRIO sempre di Gamper, disponibile in due altezze, Trio alto e Trio basso. La struttura a treppiede gioca con le icone del brand proponendo elementi in legno curvato di angolature differente che richiamano le geometrie del triangolo. Tre sezioni di semicerchio disassato definiscono il sostegno di collegamento delle gambe su cui poggia un sedile triangolare dai profili arrotondati.
La raffinata eleganza del minimalismo giapponese di Nendo si inserisce con la SINGLE CURVE COLLECTION che punta all’essenza dell’indagine progettuale dove il legno curvato a vapore declina un unico dettaglio strutturale, capace di focalizzare l’attenzione su ogni singolo pezzo. Nendo gioca con gli stilemi costitutivi di un prodotto come lo sgabello proponendo due differenti varianti: uno sgabello più basso a tre gambe, dove l’elemento curvato si inserisce nello schienale con uno sviluppo verticale e uno sgabello da bar, più alto con una curvatura dello schienale che si presenta con uno sviluppo orizzontale. Completano la collezione ideata dal designer nipponico il tavolo da pranzo che poggia su una base costituita da due elementi distinti in faggio e i tavolini, disponibili in tre altezze: in entrambi i casi il dettaglio curvato a vapore della struttura in faggio viene rivelato dalla trasparenza del top in vetro, realizzato anche nella variante in marmo e in legno.
Un’area lounge ospita le novità della prima collezione di imbottiti di Gebrüder Thonet Vienna proponendo una nuova idea di confort firmata da GamFratesi, il duo di designer italo-danese composto da Stine Gam e Enrico Fratesi. TARGA è una famiglia articolata da un elegante divano a due posti e da una poltroncina, elementi ideali per gli spazi del contract destinati ad una socialità più intima e raccolta, così come ad ambienti residenziali dalla personalità non convenzionale. Tutti gli elementi della tradizione del brand concorrono a caratterizzare il profilo del progetto: la struttura in faggio curvato sostiene l’ampio cuscino di seduta e lo schienale imbottito che termina con un bordo realizzato in paglia di Vienna in cui si inserisce l’elemento ellissoidale, la targa, che da il nome al progetto.
Il successivo corner relax introduce la prima delle due novità proposte da Nigel Coates che richiamano le linee della sue celeberrima lounge chair LEHNSTUHL presentata al Salone 2014. Il poggiapiedi LEHNSTUHL-HOCKER è un elemento assolutamente originale, la cui struttura in faggio curvato arricchita dalla paglia di Vienna asseconda le linee amplificate di LEHNSTUHL – qui proposte nelle varianti bianca e nera anche in una inedita versione imbottita – e si pone come suo naturale interlocutore. Forme sinuose che avvolgono il corpo definiscono il profilo di BODYSTUHL, la nuova sedia di Nigel Coates caratterizzata da una struttura a sezione variabile, arricchita da un’ampia seduta e dallo schienale ergonomico realizzati in paglia di Vienna. Un elemento d’arredo che si pone in continuità con LEHNSTUHL articolando una proposta che coniuga grande confort a una raffinata eleganza.
Nell’adiacente zona dining intorno al tavolo ARCH DINING TABLE proposto da Front nella collezione 2014, troviamo alcune sedie MORRIS di GamFratesi che reinterpretano la classica sedia di Gebrüder Thonet Vienna utilizzando nuove proporzioni dalla prospettiva dilatata. La struttura si compone di elementi in faggio massello curvato a vapore e accoglie una seduta imbottita su cui svetta uno schienale in paglia di Vienna disponibile in 2 altezze. L’accostamento delle due versioni movimenta in modo divertente l’orizzonte della sala da pranzo giocando con le altezze e i colori.
Una seconda proposta per la zona pranzo è costituita dal RING DINING TABLE caratterizzato da una struttura leggera ed elegante che declina gli stilemi del marchio con rinnovata esuberanza. Gli ampi cerchi in legno curvato a vapore sostengono le gambe leggermente inclinate creando un inconsueto gioco di curve a sostegno del piano in faggio. Il tavolo RING – disponibile anche nella versione COFFEE TABLE – viene proposto accanto a RADETZKY STUHL di Michele De Lucchi caratterizzata da una struttura in faggio massello con elementi in legno curvato che integrano il disegno delle gambe posteriori allo schienale avvolgente. Un profilo fortemente connotato dall’alternanza di linee arrotondate e rette che con estrema sintesi formale si ritrovano anche nell’ampia seduta in multistrato.
Il tavolino HOLD ON SIDE TABLE completa e arricchisce con sontuosa eleganza la prima famiglia di imbottiti dell’azienda presentata da Nicola Gallizia durante lo scorso Salone del Mobile. La struttura pieghevole in frassino accoglie un piano rotondo che si declina in preziosi materiali come il marmo “Emperador Brown” . Il top, disponibile anche in vetro e nelle versatili variazioni del legno laccato consente a questo elemento d’arredo di inserirsi con disinvoltura nelle ambientazioni più calde e raffinate così come nelle architetture dal rigore progettuale.
Alla parete, forme geometriche semplici, circolari e ovali combinate, ricreano suggestioni scenografiche che evocano il potere mistico dell’occhio e definiscono il profilo di EYESHINE MIRRORS ideati dalla designer Anki Gneib. Il faggio curvato a vapore racchiude la superficie riflettente e si modula su differenti grandezze, amplificando l’eco indagatore dell‘occhio.
Punto d’appoggio ideale per gli spazi home office della casa e per le soluzioni contract più intime, ALLEGORY DESK, del duo italo-danese GamFratesi, arricchisce la proposta d’arredo di Wiener GTV design con eleganza e semplicità. L’ampio disco in faggio massello curvato a vapore custodisce uno schermo in paglia di Vienna e caratterizza lo scrittoio con gli elementi iconici del marchio, congiungendo il piano con l’elemento curvato della base. L’intreccio a maglia larga suggerisce inoltre un utilizzo versatile di questo elemento che da estetico diventa funzionale, consentendo di agganciare alla sua trama complementi aggiuntivi e promemoria.
Il trio di designer svedesi Front firma una lounge chair che coniuga confort e raffinatezza progettuale, rinnovando con originalità gli stilemi del marchio. HIDEOUT LOUNGE CHAIR ha una struttura a sezione quadrata in faggio massello curvato a vapore ed è arricchita da un’ampia e comoda seduta, imbottita come la parte centrale dello schienale. Un ampio abbraccio che prosegue a tutta altezza con parti in paglia di Vienna, fino a definire il profilo arrotondato dei braccioli, che sporgono oltre la seduta. Uno spazio avvolgente e intimo ricreato attraverso la singolare eleganza di HIDEOUT LOUNGE CHAIR.
La seconda novità proposta dalle Front è il servo muto ARCH CLOTHES VALET, un elemento che sintetizza nella sua lineare semplicità gli stilemi del marchio attualizzandoli con un twist inatteso, grazie al bicromatismo del legno e trova la sua naturale collocazione negli spazi domestici dedicati alla cura di sé, come la zona notte e il bagno.
Cinque pezzi di legno curvato modulano l’inconfondibile profilo di POSTMUNDUS, la sedia ideata da Martino Gamper nel 2012 e oggi entrata a far parte della collezione Wiener GTV design. Ironia e leggerezza trasformano le gambe e lo schienale in elementi simmetrici in costante dialogo con la tradizione: un gioco di specchi che moltiplica le forme producendo una sorta di eco visivo che ha per protagonista il legno curvato.
Nell’area lavoro, intorno al tavolo MAGISTRETTI 03 02 qui proposto con il nuovo top in vetro retro verniciato bianco, si raccolgono alcune sedie MAGISTRETTI 03 01 ideate sempre dal maestro del design italiano, oggi arricchite da una morbida pelle che riveste seduta e schienale. Completano e arricchiscono lo spazio espositivo un must della collezione Wiener GTV design come l’iconica sedia CZECH di Hermann Czech e alcune novità presentate nel 2014 come la poltroncina BREZEL di LucidiPevere, la scaletta /servo muto LADDER di Charlie Styrbjörn Nilsson, COAT RACK BENCH e ARCH COFFEE TABLE di Front e il daybed HOLD ON di Nicola Gallizia: elementi capaci di modulare in chiave ironica e inattesa i tratti costitutivi dello storico marchio Viennese.