Padiglione Svizzero “ConFOODeratio Helvetica”
Con una superficie di 4.432 m2 il Padiglione Svizzero prevede quattro torri fornite di generi alimentari a disposizione dei visitatori con altrettanti temi piuttosto sorprendenti: l’acqua, il sale, il caffè e le mele.
L’acqua, vero capitale della Svizzera, sarà una dele colonne portanti di questa manifestazione. la tutela dell’elemento più prezioso per la vita dell’uomo e del paesaggio verrà raccontata insieme a Geberit.
Il sale – proveniente dal sottosuolo svizzero – sarà protagonista di un percorso in negativo, mirato cioè a ridurne il consumo a favore di un miglioramento della salute della popolazione.
Il caffè -che ha superato il cioccolato e il formaggio in termini di esportazione!- per illustrare la capacità d’innovazione e l’impegno del settore pubblico e privato in termini di sostenibilità della filiera: dalla pianta alla tazzina.
Le mele essiccate rappresentano la biodiversità, la capacità di diversificazione e il ruolo fondamentale dell’agricoltura nella tutela del paesaggio oltre a parlare di dieta sana e naturale.
La selezione dei prodotti si basa su criteri come la conservazione, la sostenibilità, le condizioni climatiche, la disponibilità e il legame con il settore agro-alimentare svizzero.
Le torri sono progettate in modo che il progressivo consumo/diminuzione dei prodotti da parte dei visitatori modificherà man mano la struttura del padiglione, facendo abbassare le piattaforme su cui poggiano. I visitatori sono portati così a riflettere sulle influenze del proprio stile di vita sull’ambiente. Una volta terminata l’esposizione universale, il 75% del materiale utilizzato nel Padiglione svizzero verrà recuperato e le torri saranno riutilizzate in 4 diverse città svizzere come serre urbane.