La parete attrezzata è sinonimo di personalizzazione e modularità. Ecco qualche consiglio per renderla adatta a ciò che ti serve.

Come si organizza una parete attrezzata che risponda davvero alle esigenze di casa? In che modo si può trasformare un muro in un elemento d’accento scenografico, ma al tempo stesso pratico e funzionale, essendo per sua natura sempre a portata di mano?

La parete attrezzata di casa rispetta appieno il tuo desidero di creare uno spazio fluido e aperto, senza però rinunciare a soluzioni per ottimizzare lo spazio. Quando si valuta uno di questi elementi d’arredo, bisogna pensarlo con solo due parole chiave in mente: modularità e design. Questi due elementi rappresentano il connubio ideale per armonizzarsi alle esigenze di relax, praticità e convivialità dello spazio.

Come si organizza una parete attrezzata moderna?

Abbiamo già detto che la parola chiave è modularità. Le pareti attrezzate rappresentano l’ultima frontiera dell’organizzazione, dove elementi a vista si combinano alla perfezione con ripostigli chiusi il cui interno non è visibile. Sul mercato le opzioni sono molte, e non stupisce dunque che tu sia qui a chiedere lumi per una scelta più consapevole. Da che parte si comincia?

La prima cosa da valutare è lo spazio disponibile. A questo punto, bisogna capire che cosa si desidera esporre, e cosa si vuole invece riporre. Linee pulite chiamano mensole sgombre, ed elementi creativi possono essere aggiunti per dare quel tocco in più alla parete. Cassetti e cassettiere non svolgono mai una funzione secondaria nella creazione di una parete attrezzata, con attenzione particolare alle maniglie che dovrebbero sempre armonizzarsi al progetto.

L’area minibar, per esempio, infonde lusso e scenografia in ogni ambiente living, e può essere adattata non solo al salotto, ma anche alla zona studio o all’ufficio, per creare subito l’atmosfera giusta.

Le ante in vetro, trasparenti o fumé, possono ospitare allestimenti di ogni tipo, andando a creare nicchie di lusso all’interno di una parete attrezzata eccellente.

Chi cerca una soluzione versatile può per esempio optare per pareti attrezzate che si sviluppano in orizzontale. In questi modelli, la mensola svolge una duplice funzione: la prima è quella classica di piano d’appoggio, mentre la seconda è quella di suddividere i volumi e gli spazi. I reggi mensola a scomparsa sono il tocco finale perfetto per creare una parete attrezzata davvero scenografica.

Pareti attrezzate: non per forza al buio

Il progetto di parete attrezzata non è completo se non include l’illuminazione. Che si tratti di faretti incassati oppure di luce da soffitto, non ha importanza. Quello che conta è che la luce artificiale si concentri sugli elementi giusti dell’allestimento, andando a creare le giuste aree d’accento.

Una soluzione altamente consigliata è quella di integrare i led nel proprio progetto. Da installare sotto le mensole, o all’interno dei cassetti, questi fili di luce catalizzano l’attenzione e creano l’atmosfera giusta. Crea la combinazione perfetta di mensole in cristallo e luce per fare in modo che la brillantezza dei LED si diffonda in maniera omogenea su tutte le superfici.

In copertina: Photo by Jason Pofahl on Unsplash