Porte per interni: basilare non significa banale

Pubblicato il 16 Agosto 2022 Di

Le porte per interni sono un elemento fondamentale e immancabile in ogni appartamento, ma ciò non significa che debbano essere banali e semplici: nella scelta della migliore soluzione per il nostro progetto dobbiamo infatti pensare anche all’aspetto estetico, perché le porte svolgono anche un ruolo fondamentale nella “presentazione” complessiva della casa e del singolo ambiente di installazione. Ecco alcuni consigli per non sbagliare.

Come scegliere le porte per gli interni

Una porta deve essere sempre in linea con lo stile estetico della stanza e della casa, anticipando visivamente ciò che l’ospite potrà trovare all’interno dell’ambiente: deve quindi essere bella e allo stesso tempo funzionale, farci sentire protetti nel nostro intimo, darci la possibilità di avere dei momenti di vera pace e nessun pensiero.

Qualsiasi possa essere la nostra idea relativa allo stile della casa e qualsiasi possano essere le nostre esigenze, possiamo superare ogni difficoltà grazie alle tante proposte dei rivenditori leader come Iperceramica, che nei suoi quasi 90 negozi vende diversi modelli di porte da interno, con varietà di colori e materiali molto ampia, ma sempre caratterizzati da qualità indiscutibile e ricercatezza estetica.

Superare le porte bianche

Fino a qualche anno fa, chi voleva perseguire un’idea di arredo moderna finiva per puntare sempre (e solo) su porte bianche o sbiancate: oggi non è più così, e anzi spesso le porte bianche finiscono per stancare e stonare, soprattutto in contesti con pareti molto colorate e ricche di pattern.

Ecco allora che la chiave per ricercare la modernità è la leggerezza, che si declina in trasparenze, soluzioni filo muro o porte con dettagli particolari che li rendono un vero e proprio elemento decorativo, capace di dialogare e inserirsi con armonia in un progetto di arredo.

In tal senso, contare su una vasta scelta diventa fondamentale per procedere in maniera consapevole e sicura, e Iperceramica semplifica le operazioni: le porte proposte partono infatti dal classico legno, una materia utilizzata storicamente per le porte per casa e ancora tra le soluzioni più diffuse, che però diventa versatile e multicromatico, così da accostarsi a pavimenti ed elementi di arredo di ogni tipo, dal più tradizionale al più moderno. Ma non mancano poi porte in MDF, un materiale che visivamente possiede tutte le caratteristiche del legno, ma si rivela anche più affidabile dal punto di vista tecnico (oltre che più economico), o porte in alluminio, resistenti e di grande impatto visivo, perfette per ambienti dallo stile moderno.

La varietà di modelli è ampia anche per quanto riguarda le diverse soluzioni come le differenti cerniere, le serrature, ma soprattutto i sistemi di chiusura: sono presenti infatti porte a battente, ma anche scorrevoli, in modo da offrire a ogni cliente la possibilità di trovare il prodotto più adatto alle proprie esigenze.

Porte e pavimenti, cosa fare?

Un dubbio frequente che attanaglia quando si progetta o ristruttura casa è come gestire porte e rivestimenti, che possono aiutare a costruire un ambiente accogliente o, al contrario, mandare un messaggio di “confusione” e scarsa resa.

In realtà non ci sono regole rigide per l’interior design, ma solo delle linee guida che inevitabilmente devono anche incontrare le preferenze personali, e quindi l’unica risposta seria è che dobbiamo scegliere in base a ciò che troviamo e pensiamo sia esteticamente più gradevole.

La prima opzione è quella basic: scegliere soluzioni dello stesso colore, come il già citato bianco o bianco sporco, oppure crema, tortora e tonalità chiare.

Di gusto completamente opposto c’è l’abbinamento per colori contrastanti: ad esempio, una porta nera con finiture bianche o un rosso intenso con un tono crema.

Infine, l’idea di “compromesso”: andare con colori complementari per la tua porta e finiture, abbinando ad esempio belle venature del legno a tonalità tenui.