Ristrutturare il bagno: quello devi sapere

Pubblicato il 22 Agosto 2019 Di

La nostra casa è uno spazio da curare, per questo richiede che ogni tanto si prevedano degli interventi di manutenzione. Altre volte accade invece che siamo noi sentire l’esigenza di rinnovare lo spazio che viviamo. Uno degli ambienti domestici che più di ogni altro viene rinnovato all’interno di una stessa abitazione è la stanza da bagno.

I motivi possono essere molteplici: ampliamento di una stanza, realizzazione di un secondo bagno, sostituzione della vasca con la doccia ecc…

Però  può succedere anche che un intervento di ristrutturazione in bagno, sia necessario a causa di un problema tecnico. In questo caso si dovranno prima di tutto contattare gli idraulici per mettere in sicurezza tutto ciò che riguarda l’impianto idraulico. Poi in un secondo momento si potranno fare i lavori di rinnovamento nella stanza.

 

Ristrutturare la stanza da bagno

Rinnovare una stanza da bagno già esistente o realizzare un bagno, magari in aggiunta a quello di servizio, richiede un progetto accurato e un’analisi del vostro budget da mettere a disposizione per questo intervento.

Come per ogni intervento edilizio le fasi della ristrutturazione prevedono prima la demolizione  della situazione preesistente e poi il rifacimento degli impianti. Terminata questa fase della ristrutturazione, se è previsto il rinnovo della pavimentazione il muratore procederà con il livellamento del pavimento con uno strato di calcestruzzo che ha la funzione di contenere i tubi dell’impianto idraulico. A questo punto poi entrano in gioco le finiture, con alla posa in opera della pavimentazione.

Idee e suggerimenti per il  nuovo bagno

Ci sono diverse tipologie di pavimento che si possono scegliere per il bagno. La soluzione più comune è il gres, sono piastrelle sottili e resistenti. Oggi con questo materiale è possibile riprodurre ogni tipo di finitura come il legno o la pietra.

La ceramica è un’altra soluzione possibile, esistono vari modelli con caratteristiche tecniche diverse in termini di resistenza.  Può essere smaltata, con funzioni protettive e finiture lucide o satinate o priva di smalto, ma questo caso a fronte di un effetto più materico, ed è più soggetta ad infiltrazioni e scheggiature. Oggi anche il parquet può essere utilizzato in bagno ed anche questa è una scelta abbastanza diffusa. Importante è scegliere dei legni più stabili a contatto con l’umidità, come il Doussiè, Merbau, Iroko o il Teak. La scelta del parquet  in bagno, richiede attenzione e manutenzione, ma è una alternativa possibile.

l legno è un materiale vivo che può risentire di eventuali condizioni ambientali sfavorevoli. In bagno se ne deve avere buona cura, seguendo determinati accorgimenti. Come quella di aprire sempre le finestre ed aerare i locali dopo l’utilizzo di docce o simili per eliminare l’eventuale umidità. 

Tra le altre opzioni possibili per le pavimentazioni in bagno ci sono le piastrelle in cotto, le mattonelle in PVC, la resina o il microcemento, un pavimento senza fughe che da un effetto industrial  . 

 

Dettagli e particolari per arredare il bagno

Altra fase importante quando si va a ristrutturare il bagno è la posa dei sanitari. I modelli più diffusi oggi sono i sanitari a sospensione, ideali per far risaltare un pavimento particolare. I più classici sanitari con colonna, dalle forme originali e ricche di dettagli, sono invece più indicati per un pavimento sobrio e lineare.

La questione che resta aperta per quello che riguarda la vasca o il box doccia, che spesso sono proprio la ragione dell’intervento di ristrutturazione o della realizzazione del nuovo bagno.

In entrambi i casi, ci sono soluzioni moderne e di design, per dare al vostro bagno lo stile e la comodità che state cercando e di cui avete bisogno.

Un particolare importante di cui tenere conto, quando si tratta di  bagni, è che spesso sono ricavati in spazi piccoli dove determinati accorgimenti estetici sono fondamentali.

Ad esempio, le forme rettangolari e allungate delle piastrelle, donano profondità alla stanza e sono indicate nei bagni ristretti mentre le piastrelle grandi e quadrate tendono a ridurre  o spazio e risultano migliori nei bagni grandi. Anche il colore è importante ad esempio, i colori scuri, forti e accesi tendono a restringere il campo visivo mentre colori chiari e neutri lo allargano, dando l’impressione di trovarsi in un bagno più grande.

Altro elemento la cui presenza presenza può risultare un valido escamotage per ampliare la stanza, è lo specchio. Se posizionate due specchi su pareti contigue o parallele, raddoppierà illusoriamente la percezione dello spazio. Da evitare nei bagni piccoli il superfluo, meglio sfruttare le nicchie e i mobili a sospensione. Scegliete quindi pochi oggetti di valore estetico e funzionale, questi daranno l’impressione di un ambiente più ordinato e funzionale.

 

In copertina: Foto di julie aagaard da Pexels