Puntuale anche per il 2013 arriva all’interno dell’evento fieristico dedicato al Contract Made in Italy, l’attesissimo appuntamento con i Convegni di Happy Business to You. E anche quest’anno, come per la prima edizione, importanti nomi del design e dell’architettura saranno invitati ad
animare la main arena, destinata all’approfondimento e alla formazione.
Grande attesa per la presenza, prevista per venerdì 15 febbraio 2013, di una vera e propria icona del design: l’inglese Ross Lovegrove.
I visitatori infatti, avranno la possibilità di conoscere uno dei designer più carismatici e visionari della scena contemporanea e di approfondire in maniera diretta il suo personalissimo percorso professionale.
I suoi progetti si ispirano alla logica e alla bellezza della natura, mostrando l’unione tra tecnologia, scienza materiale e forma organica intelligente, creando una nuova espressione estetica.
Ross Lovegrove vanta numerose e fortunate collaborazioni anche con prestigiosi ed importanti brand italiani dell’arredamento e dell’illuminazione come Moroso, Ceccotti, Cappellini, Driade, Luceplan e Alias, che in questi anni hanno scelto il suo genio e il suo estro creativo per dare vita a oggetti e prodotti
diventati icone del design. Le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo come il MOMA e il Guggenheim Museum di New York, l’Axis Centre Japan, il Pompidou di Parigi e il Design Museum di Londra.
“Anche per la seconda edizione di Happy business to You, dopo il successo dell’anno scorso con nomi importanti quali quello dell’architetto giapponese Kazuyo Sejima e del designer egiziano-canadese Karim Rashid, riproporremo un ciclo di incontri e iniziative culturali” – dice l’amministratore delegato Alessandro Zanetti – “Quello con Ross Lovegrove sarà un’occasione unica e imperdibile per conoscere in maniera più approfondita il pensiero e l’approccio progettuale di questo designer di fama internazionale”.
“Desideriamo replicare la fortunata formula convegnistica proposta nella passata edizione di Happy Business to You – conclude Zanetti – per portare a Pordenone storie e testimonianze di eccellenza, sia italiane che internazionali, legate alla progettazione e al settore contract per favorire il dialogo e il
confronto tra gli attori del settore”.