Manca poco alla la prima edizione torinese della settimana del design orientale e “ad oriente”, già presente – comeFuorisalone Sarpi Bridge – durante la Milano Design Week.
“Make a bridge moving in the cities” è stata infatti la chiave di lettura dell’edizione di aprile 2014 che ha consolidato il ponte tra Est e Ovest e che ora intende crearne uno nuovo tra Milano e Torino in ambito design.
In esposizione progetti di design e creatività in cui convergono realtà orientali ed occidentali, tutte accomunate dall’obiettivo di creare opportunità culturali ed economiche.
Ad ospitare la kermesse sarà questa volta un edificio liberty, immerso nel verde del Parco Valentino, luogo simbolo della città di Torino e a pochi passi dal Castello. La Società Promotrice delle Belle Arti, con un passato storico ultrasecolare antecedente alla formazione dello Stato italiano, fu fondata nel 1842. Essa vanta collettive formate da grandi artisti e soci di rilievo, quali De Chirico, Alvar Aalto, Le Corbusier, e molti altri e rappresenterà gli elementi fondanti della creativitàintesa come linguaggio universale.In questa edizione, tra Cina, Corea ed India – a “metà del ponte” – ci sarà di nuovo l’Iran. Questa volta con la sua ineguagliabile grafica design raccontata dal grande Reza Abedini.
Giovani designer saranno presenti in tutti i progetti espositivi e, in particolare nel progetto DESIGNato che metterà in mostra coloro che si sentono designati, eletti, nati sotto il segno del design e che qui saranno accompagnati da designer “designati” e già affermati come Sakura Adachi, John Bennet, Brian Sironi.Tanti gli ospiti d’eccezione. Workshop, installazioni e performance completeranno il grande evento che sarà anche occasione di presentazione del progetto che Sarpi Bridge-Oriental Design Week proporrà a Milano per Expo2015, a cui designer e artisti saranno invitati a partecipare.