Stosa Cucine, brand toscano con quasi 50 anni di storia nella produzione di cucine, ha chiuso il 2011 con un fatturato in crescita del 5,5% attestandosi a circa 80 milioni di euro. Una performance positiva, ottenuta grazie sia all’andamento del mercato interno che ai risultati relativi all’export. Se infatti l’orientamento del mercato italiano ha visto vendite per circa 66,7 milioni di euro – con un incremento del 2,5% – quello estero cresce a doppia cifra con un +23% pari a 13,3 milioni, dove sono i mercati francesi e russi a contribuire maggiormente al risultato.
Inoltre, anche il risultato operativo è sensibilmente migliorato con un +35% dovuto alla buona politica degli acquisti conseguita dall’azienda. Il 2011 è stato così un anno positivo per Stosa Cucine, nonostante l’utile netto abbia marginalmente risentito di alcune decisioni commerciali di carattere straordinario, come l’interruzione di rapporto con alcuni retailer, stabilite nell’ottica di posizionare il prodotto in un segmento di mercato più idoneo. Sul fronte degli investimenti, va infine ricordato l’inaugurazione del nuovo showroom aziendale e l’accordo siglato con Grass, azienda austriaca leader nella produzione di cerniere e sistemi di scorrimento per il comparto dell’arredo. Una collaborazione rilevante che si inserisce nell’ottica di garantire uno standard qualitativo e di design sempre più curato per le diverse collezioni, nel rispetto di una fascia di prezzo accessibile ai
consumatori finali.